Per la fausta elezione dell'eminentissimo cardinale Giacomo Giustiniani ...

Padri alla Chiesa invitto scudo, e onore. Con lor tuonasti alle proterve genti, Con !or di dolce carità vestito Traesti a pace, e ad amistà furiosi Petti; con lor alto parlasti a Regi, E il tuo parlar fù venerato, e caro. Felsioa il dica, e ben molt'altre il sanno Città, su cui i dolci ri vi corser Di tuo largo saver, di tua veggente Prudenza, allora che caduto, e infranto Giacque il colosso, onde tremò l'Europa. Poi ù' Iberi a ti videro le sponde (~) E s' a llegrar; fra le festanti grida Odo il tuo nome risonar; di Piero Il SuCCftssor· ti manda al suo fedele Fernando. Digli, che il gran Pio, e Roma Ricorda ognor l' intemerata e salda Religlon , di che l' l spana gente Fù esempio al mondo; digli, che di mille Eroi fia eterna la memoria; digli Che invan s' arma l ' iufcruo; immobil stassi Di Crist o il giuro; digli .... ma improvviso Suono percote la timida Musa Sicchè non osa proseguir. D' armati Un confuso fragor; alto di grida E d' ululati un gemito, che assorda L' aura d' intorno; veggo d' atro sangue Brutto il suolo; il frate! contro il fratello, I figli contro il padre; dell' amico Omicida l' amico; profanati

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