Discorso di Dionigi Strocchi e canzone di Giovanni Marchetti in onore di ...

clicendo = Giatnmai un uomo solo seppe tante cose quante il Visconti, nè tneglio le seppe = la quale sentenza, se .Per alcuno fosse riputata a troppo caldi spiriti di orazione, o a soverchio af~ f etto di colleganza, io 1ni confiderei assolvere cl a quella invidia, che conseguita · gli encotni ambiziosi, se con più vivi colori s~pessi dipingere l' imagine di quella mente, e dire · per qua.le sua o diligenza o ventura si fe singolare dalla schiera degl.i altri dotti. Certo egli operò tutti i modi, che sono proposti a soccor-so della memoria ; ma questi modi sono scarsi là dove non ' intervengano più efficaci cagioni. E la natura usa ta dispensare partita1nente, e con m~sura i suoi heneficj. U oa Jnemoria facile, una fervida fanta.sìa rifuggono dalle dimore di un riposato giudizio, e dalla pazienza di un' ostinata fatica, e quando in sorte cada, che sitnili qualità ·rare a lasciarsi trovare insieme cospirino tutte in una mente •sola, allora questa ornamento e lu1ne di sua nazione desta al suono della sua -fa1nà vicini, e lontani, allora n1ostra di se effet-. ti cotanto' maravigliosi., che appena acquistan fede in chi li a~colta non ~ltrimenti, che se l

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