Alessandro Tassoni - I dimenticati

\ 58 Biblioteca Patriottica mi dissero morto - quando di lui io chiesi pochi giorni dopo. « Vi scrivo com.mosso! E rn i consola. il dispetto dei nemici d'Italia - bianchi e lleri - dispetto che costituisce il merito della nostra spedizione in Fra nci a.. - A voi poeta del cuore - e vate della libertà vera - non d.iS'piace:t"à ii coneetto. « Sono per la vita, ' ' « Vostro « G. GARIBALDI. » -...-~-- Felicè Ca.vallotti, il bardo della iJemoerazia itahana, cantò sulla spoglia del fratello perduto, che è spoglia di eroe; ~ cantò degnamente. :E noi non sappiamo chiudere meglio quefj to breve scritto eh~ col r.!.ferirne uno de' mi .. gliori brani : ,.., Fioco raggio di giorno morente Me-sto schiara la fune bre ~tanza : ) E il crin biondo e la smorta sembianza l Veggo, e jnr~ento lo sgu~rdo vagar, Quasi cerchi fra l'omb.ra cadente Un sembiante notissjmu e caro. Ed un tetto oltre f Alpe ed il Varo ' Ond.e u.di asi nel pianto chiamar. Oh allo·r, certo, dell'a)ni~fÀJ forte Fn pìà forte ln spa;nn1o orrendo E la stilla c.he lenta sce.ndendo La tua pallida gota rigò, l l

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