Carlo Maria Curci - La demagogia italiana ed il Papa re

.III. Fu un enorme sacrilegio, perchè si attentò al decoro ed alla indipen~enza della Chiesa. SOMMARIO Perc.hè sacri lego l'attentato contro il principato di Pio IX ? - .Mezzi materiali nccessarii a ll ' nione spirituale. Attinenze del potere tempo,·ule dei Papi cogl' inte1·essi della Chiesa. - Dne iatture indi re lle dalla pace data alla Chiesa da C:ostantino. - Come compensate. - Jnòepcndcnza de i veri rivelati. - Sua importanza. - Au· tonomia intrinseca dei veri rivelati, - ed estrinseca variabile. - Come questa dal Pontefice si stenda a tutta b Chiesa? - Che sa1·ebbe se venisse a mancare? - Se ci si possa provvedere per altra via. - Difficoltà universali cd intrinseche nel1a condizione del mondo , - rese più grav i dalla moderna politica europea. - Assoluta impossibilità di quell'estrinseca autonomia nella Jtalia moderna - per gli spiriti anticattolici che la infettano. - Esempio nella oppressione dei Gesuiti. - Niuna gloria. piit bella di quella sconfitta. - Voti dei demagoghi che la Chiesa to1·ni ad esse1·e perseguitata e povera. - Scandalo farisiaeo sulle ricchezze ed ingerenze. mondane del la Chiesa.- Si scioglie l' obbiezione. - A• danni ed alle onte comuni, una eccezione per Napoli e pcl suo l'C. Le cose ragionate fin qui riguardano l' aulori là politica del Sovrano di Roma, cd i diritti civili dei suoi popoli, senza verun rispelto al Ponteficato callolico a . ' Cllt ~uella è congiunta, ed all'essere quegli Sia ti palrimonlo della .Chiesa: abbiamo cioè riguardata la quislione soùo tl solo aspetto politico e civile. In questa

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