Felice Turotti - Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II

-( i2l )- si ritirarono a Roma. I nap~letani che sommavano a dodici mila s ~ aram:arono verw Roma, devastando i paesi per ove passavano insultando le popolazioni minacciandole di fare una leva forzata per mandarla contro i romani nelle prime file, ed il loro comandante faceva affiggere per le terre che di mano in mano occupavano il proclama seguente: Popoli dello stato romano l Alla testa di un eorpo di truppe del mio augusto sovrano vengo tra voi colla mi ssione di di ssipare tutti gli ostacoli onde finora non è stata per voi libera l'espressione dei sensi di rispetto c riverenza alla santità del supremo Gerarca della chiesa, di ripri· stinare l'autorità del sommo ponteuce regnante, di rimettere l'ordine e di protegger'~ la sicurelza e la pace delle famiglie. Lo scopo del mio incarico mi rende anticipatamente certo di pronto e fe - lice conseguimento, mercè l'unanime concorso di codeste buone popolazioni, e rimove dall ' animo mio ogni dubbio ch'io sia mai per imbattermi in difficoltà a superare le quali ·avessi bisogno di usare i mezzi della forza militare sebbene di truppe che si anuunciano amiche e soecorritrici. » Il general e francese protestava che veniva come amico e rersò il sangue italiano intorng alle mura della città eterna, il generale napoletano vanta amicizia e cerca d' impadronirsi delle romagne, come intendessero costoro la santità dell'am icizia Iddio vel dica . Questi erano i mezzi che il rappresentante la chiesa d'i Cristo, adoperava per farsi nuovamente tiranno, chi lo aveva cacciato da Boma per volere usare la violenza per rientrarvi ? Non avevano chiesto le pecorelle contezza del loro pastore , non aveano i romani supplicato il pontefice a far pronto ritorno alla sua sede? Perchè egli si rifiutò alle loro preghi ere, e vuole in oggi colla violenza e col sangue conseguire qu~llo che potea colla pace e coll a benedizione de' popoli. E si potrà dire che ponete, o sacerdoti , fede in Dio ? Qual razza di fede è allora la vostra? Qual reverenza vi daranno gli uomini se mentre colla des tra sparge te benedizioni colla sinistra mano immergete il pugnale nelle reni ai popoli ? Gli austriaci condotti dal maresciallo WimplTem si anicinavano a Bologna, la Spagna mandava truppe in soccorso del papa, quindi la poYera repubblica di Roma era minacciata contemporaneamente da quattro potenze, non per ciò si diminui va il coraggio delle sue milizie e dc' suoi reggi tori. Il ministro dell ' estero della medesima mandava una nota alle potenze cattoliche nella fJU ale diceva che la questione romana non a.vea fino allora avuto che un carattere politico ora assume in forza degli assalti dati a Roma e dell'invasione austriaca e napoletana e spagnuola un carattere religioso. 9

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