Edgar Quinet - La crociata contro la Repubblica Romana

46 LA CROCIATA CONTRO le proprie parole; chiamarvi gli amici di un popolo e schiacciarlo; agire nel piano dei Russi e degli Austriaci Iìngendo di separarsene; mitragliare Roma quando essi mitragliano Venezia, e stabilire, in questa emulazione, una differenza tra un bombardamento assolutista ed un bombardamento moderato, è questo il disordine morale. Il disordine morale è il pretendere di non influire atiatto sulla libertà di una nazione, purchè tenuta sotto le gole dei cannoni. Il disordine morale è il sostenere colla carneficina un principio di governo rigettato nel proprio paese. ll disordine morale è imporre un'autorità politica che suppone un fanatismo di r eligione di Stato, mentre aboliste in casa vostra la religione di Stato. Il disordine morale, è soffocare un popolo in nome del cattolicismo, perchè restò cattolico, mentre, se avesse cambiato comunione, nessuno avrebbe pensato a violentarlo. Il disordine morale è versare in lingue di fuoco, colla mitraglia, una fede che non si ha piu. Il disordine morale, è stabilire in casa propria la libertà dei culti e schiacciarla negli altri. Il disordine morale è sostituire nelle questioni di coscienza l' assassinio alla djscussione, le bombe agli argomen ti. Il disordine morale è restaurare il servo d~i serYi di Dio, cominciando dal massacrare i suoi sudditi. Il disordine morale, è fare d' un monte di cadaveri un trono spirituale. Triste augurio si è quello di una società che

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