LA REPUBBLICA ROMANA 39 ciò se essi fanno esattamente quello che gli austriaci avrebbero fatto nel loro posto? Ancora una volta, giacchè bisogna dimostrare, esaurire 1' evidenza che cosa vogliono gli Austriaci ed ì Russi? Ve l' ho detto: la distruzione della nazionalità italiana, che è uno dei baluardi della Francia; e voi che fate coll' annientare le forze d' Italia.? Quello precisamente che domandano i nemici della Francia. Ma noi raddoppiammo il passo sui Russi e gli Austriaci. Sia! ebbene voi siete la loro avanguardia; ed avret~ l'onore di dare il primo colpo. E giungo a qnest' ultima ragione che racchiude tutte le altre. Gli Italiani son troppo deboli per difendere la loro libertà; dunque è necessario, per amore della libertà, che la Francia s' incarichi di ridurre a partito gl' Italiani. Che peccato che nè Luigi XVI, nè Carlo X non abbiano conosciuto questo diritto affatto liberale di schiacciare il diritto dei deboli , per toglier loro la pena di perderlo! si sarebbero allora potute spegnere nel germe due nazionalità che ponevano il mondo nell'imbarazzo, quella degli Americani e quella dei Greci, per questi semplici ed incontestabili motivi. Gli Stati-Uniti di America sono troppo deboli per emanciparsi dal giogo dell'Inghilterra; per conseguenza il Sig. di Lafayette, mosso da un sentimento del tutto liberale, andrà ad unirsi coll' Inghilterra per fucilare di comune accordo
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