Edgar Quinet - La crociata contro la Repubblica Romana

20 LA CR-OCIATA CONTRO obbedendo in casa nostra alla regola generale tracciata da essi per quanti vogliono entrare in un ordine regolare, noi daremo al mondo Ja miglior prova del nostro amore per· la libertà , rlel nostro rispetto per la nazione francese. Ma incredibile! appena i Romani si conformano alla r egola posata dalla Costituzione francese, il governo francese invia un' armata per punir1i d' aver obbedito. Quì voglio che a voi stessi vi facciate la risposta. È la Costituzione francese lacerata da baionette francesi, si o no? Che rispondono a questo? Niente, assolutamente niente. Perocchè se la confusione dei poteri civili è mortale ad ogni libertà, ciò si avvera cento volte di più nella confusione de' poteri politici e r eligiosi. Sotto il despotismo politico il più esecrando, può la coscienza morale sfuggire almeno all' oppressione, e nei ceppi l' uomo restar libero. Ma se l' autorità religiosa è nelle mani stesse che esercitano l' autori1à polilica, 1' uomo rimane investito ùa ogni p arte. Scomunicato spiritualmente da chi può colpirlo terup.pra lmente, non v' ha scampo pr r esso nè in t erra nè in cielo . Ecco l' iLl eale del ùespotismo. _Il capo <lei mns Jlmani, ~nrico VIII, lo Czat, il .potere temporale del papato. Voi dunque armate l e vostre flotte , spedite rinforzi sopra rinforzi, -l'Pggimenti su regg iment i, batterie su batteri0 ~P~r . J:iSLabilire nel pl'incipio del poLcrc la con;-: J ' ..

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