Lionello Venturi - Per la libertà della fantasia creatrice

/ discendiamo a parlare d'un'arte per il popolo, tentiamo invano di mettere il popolo in contatto con la nostra arte professionale, la nostra arte ieratica - e siamo delusi di constatare l'indifferenza e magari l'ostilità del popolo >>.Se le condizioni che renderebbero possibile il sorgere di un'arte popolare sono determinate condizioni sociali e economiche, che esulano dall'ambito della discussione, Herbert Read ha osservato però che il loro sorgere presuppone la rivolta e la rivoluzione, così come nel campo' della cultura solamente un atteggiamento di rivolta e di rivoluzione, non di difesa e di. beatitudine, è suscettibile di condurre alle soluzioni. << È· stato detto in un dibattito precedente che non potremmo vivere in uno stato di rivoluzione perpetua. Ma le forze contrarie di reazione e di consolidamento sono, esse, costantemente all'opera e in lotta per soffocare lo spirito creatore dell'uomo. Di conseguenza, siamo costretti a far regnare uno stato perpetuo di opposizione a questa forza di gravità che agisce in seno alla società>>. E poichè quanto appunto si può constatare a proposito dell'arte moderna è che essa ha dato prova di uno spirito avido di ricerche e di novità, Read ha invitato gli uomini riuniti a dibattere sui temi inerenti alla libertà della cultura, a non gettare uno sguardo soddisfatto sul passato, ma a volgersi verso l'avvenire; a non difendere posizioni acquisite, ma a proseguire : << Il solo.modo per fronteggiare il comunismo è di essere più rivoluzionari di lui >>. Secondo Bernard Dorival, che ha ripreso l'interrogativo posto dal presidente all'inizio dei dibattiti, sulla 26 bibliotecaginob1anc0

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