Lionello Venturi - Per la libertà della fantasia creatrice

Senza contare che le antiche dittature non riuscivano mai a toccare l'aspetto intimo della libertà, la libertà del pensiero, come fanno le dittature moderne. Forse·il primo responsabile è stato Napoleone III, che ha sostenuto, sia pure indirettamente, l'arte di Ingres contro quella di Delacroix e· di Courbet. Le dichiarazioni di << mea culpa>>fatte da alcuni musicisti o direttori di films, anche grandi, in omaggio alla volontà di Stalin, chiudono un periodo che se dovesse continuare rappresenterebbe la morte dell'arte. D'altra parte non è soltanto dalla Russia che vengono gli ostacoli della incompetenza e della sciocca pretesa di giudicare di tutto. V'è in occidente una opinione ufficiale che eser-. cita quasi dovunque un'azione tirannica. Se un privato adora l'arte accademica, in nome della libertà di pensiero, non possiamo nulla rimproverargli; c'inchiniamo e gli lasciamo il diritto di essere idiota. Ma se le ordinazioni ufficiali o i premi ufficiali prendono la via dei pittori che non sono stati artisti nemmeno I un quarto d'ora nella loro vita, abbiamo lo svantaggio di vedere il pubblico denaro speso male, anzi sottratto all'incoraggiamento della; IZ bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==