Ignazio Silone - La scelta dei compagni

sario. Per il rispetto dell'intelligenza dei nostri contemporanei, quale dovere umiliante. Ma come potevano illudersi i conservatori che il nichilismo potesse essere superato da una qualsiasi forma di tirannia politica? Il fascismo, nelle sue varie forme, significò, al contrario, la instaura_zione del nichilismo al potere. Poiché la dittatura rafforzò bensì gli antichi strumenti di coercizione e ne creò degli altri, ma non creò, né poteva creare, un nuovo ordine morale e produsse anzi, col suo clima di paure e di servilismo, un aggravamento e un'esasperazione della generale decadenza morale. Il fascismo, ~ dirla in breve, si illuse di risanare gli italiani dal loro scetticismo mediante l'ortopedia. E in un'epoca in cui, presso i giovani, come voi ricorderete, cadevano in disuso i cappelli e le pagliette, esso pretese d'imporci addirittura l'elmo di Scipio. Così fu instaurata una vita pubblica ostentatrice di sentimenti eroici senza profonde radici nelle coscienze, e ne risultò una espressione rumorosa e gesticolante di passioni ambigue o finte o superficiali. È pur ve'ro che quella natura tragico-carnevalesca del fascismo facilitò in seguito il suo crollo, ma essa creò malauguratamente anche l'illusione di una simultanea disparizione del morbo morale del nichilismo, i cui germi si annidavano invece nelle coscienze. Perciò, sotto molti riguardi, stiamo sempre allo stesso ounto. Alcune cose senza dubbio sono cambiate, e di J. tutti i mutamenti il più apprezzabile, per ora, è, certamente, questa liceità di parlare pubblicamente dell~ si9. bibliotecaginobianco

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