André Malraux - L'avvenire della cultura

terlo fare sarebbe necessariamente stato un pittore di genio. La Chiesa stessa. non aveva mai imposto uno stile nè ai Romanici nè ai Gotici, non avendo la statura dei maestri di Chartre, alla cui altezza non erano nè Suger nè San Bernardo. Fu alrarrivo del <<cliente>> che si videro spuntare i nuovi ritratti dei cardinali, che erano fino allora stati figure di confessione e rassomigliavano ora a ritratti di attori; non tardarono a fare la loro comparsa i ritratti dei marescialli. Come si può non vedere con chiarezza, a questo punto, il problen1a del realismosocialista? La formula, sia essa realismo socialista, luminismo, divisionis~o, cubismo, o altro, non conta. Quel che conta sono i quadri. Tutti ne abbiamo visto le riproduzioni, conosciamo almeno il <<Consiglio di revisione >>di Dudnik, ' <<Vorochilov >>di Gerasimov. Ma, ad eccezione di una critica dtarte la cui unica idea pare sia di rifiutarsi a credere ai propri occhi, chi mai non vede che in fatto di genio medioevale, ci troviamo di fronte al rinascere della pittura addomesticata? Cézanne continuò gli scultori gotici nella loro ricerca, nella loro invenzione di un mondo IO BibliotecaGinoBianco

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