Roger Caillois - Descrizione del marxismo

Una certezza fondamentale, un conforto essenziale in cm ciascuno attinge abbastanza speranza per perseverare senza riuscire, una dottrina che si prevale dello scrupolo e dell'autorità della scienza, e per la quale ogni decisione, qualunque sia, si trova anticipatamente sanzionata: ecco i migliori strumenti pcr dominare gli uomini e ottenerne miracoli. Naturalmente molti si spaventano di una così terribile facilità, si indignano ·di tanta cinica disinvoltura. Essi non vi scorgono che una pura ·cupidigia di potere, la scelta deliberata di un opportunismo assoluto. E con ciò? Conoscono forse essi un partito che non sia opportunista? E definiscono essi la politica altrimenti che come un'arte dell'opportunità, del momento faYorevole, della concessione necessaria, del compromesso abile, della transazione vantaggiosa? Quale politica praticano essi stessi che sia senza malizia, senza calcoli, senza accomodamenti? Al contrario, è la loro politica che conosce fin troppo la prudenza, i calcoli e gli accomodamenti; e in questo sta la loro debolezza. In fin dei conti, è proprio di una dottrina che mancano e di una ferma fede in essa, mentre gli altri hanno una fede così ferma, una fiducia così decisa che eseguiscono tutti gli ordini che vengono loro dati, anche i più contraddittori: basta persuader]i che quegli ordini sono conformi alfa dottrina, ciò che - come facilmente si immagina - non è mai al di sopra delle forze di un upmo abile. Indubbiamente, bisogna riconoscere che tutta la politic::i si trova a questo punto ridotta a una semplice concorrenza di forze: non sono più il programma e l'ideologia che contano, ma l'appartenenza a una fazione che cerca un trionfo decisivo con i mezzi più propri ad ottenerlo. Questo è certamente nel diritto più stretto della fazione, dal momento almeno in cui essa separa radicalmen.te la morale dalla politica, subordinando 58 BibliotecaGinoBianco •

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