Roger Caillois - Descrizione del marxismo

uno stendardo e che finge di essere reso da essa invincibile, mentre sono al contrariò il numero e il valore delle sue truppe -che la salvano dalla dimenticanza, che le permettono di sussi- . stere e fanno sì che la si rispetti, mentre si riderebbe di essa se non benefiéiasse di un così temibile appoggio. In una formula nota e mille volte ripetuta, si dà lode a Marx e ad Engels di avere dissipato le illusioni idealistiche della filosofia di Hegel e di avere rimesso la dialettica sulla sua base. _Ma si direbbe che i loro discepoli l'abbiano di nuovo rovesciata. Che c'è infatti di più contrario al materialismo storico che immaginare che l'esistenza e la tattica di un partito, espressione di strutture economiche e politiche considerevoli, siano determinate da un sistema di idee? Non è forse più conforme alle tesi proprie della dottrina ritenerla, piuttosto che la descrizione obbiettiva e fedele della realtà, un yelo ideologico che serve a giustificare le ambizioni di una classe? Certo, il sistema di idee preesisteva al movimento che se ne fa una bandiera. -La dottrina marxista preesisteva al partito comunista. Ma, per !"appunto, non sono mai le idee stesse che la congiuntura storica determina, è l'uso al quale le si destina. 29 BibliotecaGinoBianco

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