Roger Caillois - Descrizione del marxismo

predizioni di una dottrina che alla storia stessa si vanta,·a di dettare il cammino necessario : in realtà (prendo degli esempi a caso) il livello di vita del proletariato in luogo di peggiorare non ha cessato di migliorare; la proporzione degli operai anziché aumentare tende a diminuire, grazie ai progressi tecnici, mentre s'accresce quella degli impiegati e dei funzionari, cioè dei piccoli borghesi; infine i paesi dove la rivoluzione ha trionfato si sono incaricati di dare la prova che socialismo non vuol dire per forza libertà, e nemmeno eguaglianza. Tutto ciò, e molte altre constatazioni egualm~nte contrarie a quelle profezie e a quella attesa tenace e messianica, risulta con tale evidenza dalla evoluzione storica che molti, quando lo si fa loro notare, hanno l'impressione che i loro occhi si trovino liberati da vetri deformanti che non sapevano neppure di portare. Sino ad allora la realtà appariva ad essi irrimediabilmente confusa, sconcertante, difficilmente decifrabile. Ed eccola adesso netta e intellegibile: gli oggetti riprendono il loro posto, le loro dimensioni, il loro aspetto vero. Si respira. E ci si domanda, tanto la mistificazione era grossolana, come si sia . potuti restare tanto tempo ingannati: è domandarsi da do,·e viene il prestigio del marxismo. Orbene, questo prestigio è immenso, efficace, di una efficacia tale che solamente l'esattezza della dottrina sembrerebbe poterla spiegare. E quando si proYa che questa dottrina è radicalmente ingannatrice, ci si trova ancora più meravigliati, a tal punto - ne sono certo - che alla maggior parte della gente costa meno ritenerla vera che non pensare che essa, falsamente, abbia potuto abbagliare tanta gente per tanto tempo e che essa continui a riuscirvi. Da cento anni, infatti, ci si riferisce sempre più a Marx, lo si cita, lo si discute sempre di più, lo si commenta senza fine, come se, per un miracolo unico nella storia ' 23 BibliotecaGinoBianco

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