Roger Caillois - Descrizione del marxismo

CAPITOLO II . LA FORZA DI UNA ORTODOSSIA È chiaro che i fautori del marxismo difendono la loro dottrina in maniera diversa da quella con cui i sostenitori delle altre dottrine difendono le proprie. Per lo meno, essi sono piì1 suscettibili e più intransigenti. Essi rifiutano la minima critica. Forse in questo si dovrebbe vedere semplicemente l'esagerazione estrema di un atteggiamento che è molto diffuso e, dopo tutto, abbastanza naturale. Ma ecco dove la situazione diventa singolare: gli avversari della dottrina, a loro volta, riserbano ad essa un trattamento particolare. Essi la scelgono come referenza quando espongono le p~oprie dottrine, facendo risaltare accuratamente differenze e coincidenze. Si danno gran pena, in ogni occasione, di discuterla o c~mbatterla, come se essa sola esistesse, come se non fosse successo niente al mondo dopo più di un secolo dacché è stata concepita, come se un misterioso privilegio la destinasse a regolare per l'eternità nei più diversi campi le costruzioni del pensiero umano. Inoltre, partigiani e avversari disputano senza fine intorno alla sua natura, e non riescono nemmeno a mettersi d'accordo tra di loro. Scienza - dicono gli uni - e scienza delle scienze, 21 Bibl1otecaGin0B ianco

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