Roger Caillois - Descrizione del marxismo

rio significasse simbolicamente un ritorno alla madre e che l'economia capitalistica si spiegasse con lo sYiluppo nel campo sociale di un complesso sadico-anale, di cui egli faceva gran caso. Naturalmente la psicanalisi Yenne immediatamente proscritta e perseguitata nel suo insieme come una dottrina metafisica e romantica, degno sintomo delle contraddizioni caratteristiche del processo di decomposizione della società borghese. I fisici e gli psicanalisti che nutrivano qualche simpatia per il programma sociale del partito comunista divorarono immediatamente dei manuali marxisti, nei quali scoprirono senza fatica delle citazioni di Marx e d'Engels che lasciavano supporre che i due autori a,·eyano predetto << genialmente >> le scoperte di Einstein e di Freud. Ma inYano: l'aggettfro << geniale )) per quanto prodigato non fu di nessun aiuto. Venne anzi rifiutato. I guardiani dell'ortodossia invocarono altri testi che sembraYano indicare che gli stessi autori a,·e,·ano inYece << genialmente >> scoperto il pericolo che siffatte << ideologie >> rappresenta,-ano per la causa proletaria e che le aYrebbero respinte senza pietà se esse fossero nate al loro tempo. Così il marxismo si irrigidì in una lontana costruzione che non ebbe più con l'inYestigazione scientifica che un rapporto 9i tipo molto particolare: quello di sen·ire a condannare i risultati della scienza quando essi sembrino tali che degli spiriti maligni potrebbero utilizzarli, con o senza ragione, sia contro il sistema stesso, sia contro il programma del partito. Quegli scienziati che riteneYano~ incredibile anche la sola possibilità di un simile atteggiamento furono obbligati ad arrendersi àll'e,·idenza quando la genetica neomendeliana fu condannata nel suo insieme. Inutilmente innumerevoli esperienze intraprese un po' doYunque da cinquant'anni le davano ragione. Il Comitato centrale ciel partito comunista russo si dichiarò 16 BibliotecaGinoBianco

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