Vitaliano Brancati - Le due dittature

epoca. Ma l'originalità, in fondo, è l'origine, e l'origine è l'universale. La nostra epoca, che può parere irrazionale e assurda, è ritornata però al terreno nudo delle origini. Non è necessario arrivare fino all'Amazonia per incontrare degli uomini che potrebbero appartenere alla età della pietra : ne incontriamo tutti i giorni a Parigi, nel métro e nell'autobus. Sono analfabeti nel senso che non sanno leggere che i giornali e i romanzi polizieschi, ma dal punto di vista mentale c'è una lacerazione che ci riconduce sull'oceano delle origini. Qualcuno pretende che la singolarità dell'artista moderno lo ha condotto a separarsi dal cosmos e dall'universale. In realtà, si può dire invece che la singolarità la più totale ha condotto l'artista a ritrovare l'universale nell'atto stesso della creazione poetica. Il poeta greco Ylias Venezis ritiene che a conclusione di questo dibattito, il problema principale è sempre lo stesso : qual' è il posto che spetta allo scrittore nella Polis? Qual' è il suo dovere verso la sua epoca e verso i suoi simili? Siamo ora in grado di precisare la nostra risposta : la libertà creatrice nell'arte resta e deve restare il diritto e il privilegio dello spirito occidentale. Il bisogno di cercare continuamente nuove forme .di espressione è un elemento essenziale e permanente della forza creatrice. Lo scrittore contemporaneo non deve avere nessuno scrupolo e nessuna esitazione a utilizzare le tecniche moderne di comunicazione. Non possiamo negare la nostra 29 bibliotecaginobianco

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