Vitaliano Brancati - Le due dittature

la legge della banalità. Soltanto ciò che è banale è permesso, e ciò che non lo è, è proibito. In Occidente, questo plebiscito immaginario viene realizzato sovente, come per esempio quando si vuol sapere quale tipo di film darà il miglior rendimento o quale commedia avrà il maggior successo, e si procede a stabilire dei principi di pubblicità per venire in contatto col maggior numero di persone. Per concludere, la ricerca dell'universalità presuppone •non solo la libertà di cui noi, in una certa misura, go- , diamo; ma è necessario anche non saltare gli anelli intermedi della catena, i gruppi naturali, e non passare direttamente dall'individuo all'umanità. Ma, lo ripeto, il nostro primo dovere è di non presumere che il problema sia risolto, la nostra speranza è di risolverlo un giorno, e il nostro debito d'onore è di mantenerlo. Lo scrittore emigrato russo Mare Aldanov afferma che è oggi diventata un luogo comune l'affermazione che noi viviamo nell'incubo permanente di una nuova guerra mondiale e si domanda se gli scrittori, e più generalmente gli uomini di pensiero, hanno fatto tutto il possibile per allontanare questo incubo. Non ha intenzione di predicare la !Repubblica dei Saggi di Platone, ma crede che l'avvenire può appartenere a qualche cosa di simile a un trust dei cervelli, e che è ora che gli uomini di pensiero chiedano una maggiore partecipazione nella vita della Polis. Esistono già dei trusts dei cervelli, ma essi si occupano di problemi puramente nazionali. Sarebbe necessario creare un trust inr7 bibllotecag nobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==