Gaetano Salvemini - Il Congresso di Firenze e gli amici della scuola

- 21 - ci rieBcono sempre, e i buoni saranno i più irritati contro il partito che combatterà o trascurerà i diritti ciella loro classe, gli alunni si troveranno naturalmente orientati, senza che lo stesso insegnante abbia voluto, contro alcuni partiti politici e a favore di altri. Bel guadagno davvero mettersi contro di noi; e quale immensa forza morale non possiamo noi sprigionare, solo elle lo ,·o gliamo! Ed ora tocca agl'insegnanti stessi dir l'ultima parola. 1'occa ad essi raccoglier la sfida sciocca lanciata contro di essi dagli ... amici della scuola. Se sapranno rintuzzar l'a..~salto con energia, evitando insieme di lasciarsi trasportare da.I risentimento a manifestazioni, che possano impegnare tropJ>O la loro azione futura, la loro causa farà.,a. un tratto un gran passo, e la Federazione si affermerà finalmente come una forza rispettata e temuta d~ tutti i 11artiti, capace di ra11presentare con efficacia e non per burla i diritti irriducibili della scuola. Che se gl'insulti 1 le calunnie, le minacce dei nostri nemici ci fan paura, sciogliamo allora la Federazione, e 1·icono• sciamo lealmente cbe le parole finora dette furono rumore di vento e nulla più. B1bot a G no Bianco

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