Luigi Servanzi - Come la questione soociale si possa risolvere più presto e meglio colle teorie ...

l l 13 << arbitrariamente e ig11ara dei vostri bisogni e delle « vostre attitudini: A ssociazione di 11uelei formati << a seconda delle vostre tendenze, non come voreb- « bero gli atitori dei sistemi socialisti, di tutti gli << uomini appartenenti ad un dato ramo di attività << industriale o agricola. » In altra parte continua, rivolgendosi sempre agli _operai: « Voi foste scli1-·avi, voi foste servi, voi << siete in oggi assalariati: V'emancipaste dalla << schiavitù, dal servaggio; perchè non v'emancipe- << reste dal . giogo del salario per diventare liberi << prodlittori e fratelli nell'associazione, padroni della · << totalità del 'talore della produzione che esce da voi? )>. Per Mazzini a.d·unque il futuro sociale, al quale tende la Società n1oderna, è il seguente: (( Il lavoro • l << associato, il riparto dei ~rutti del lavoro tra i << lavoranti in ·proporzione del lavoro compiuto e del valore di quel lavoro >> (Mormina citato). Con questo metodo l'operaio non conseguirebbe intero il frutto del suo· lavoro? quel plus ralo1·e, di ·. cui tanto parla il Marx, non andrebbe più a favore del capitalista ozioso ed opulento7 ma ritornerebbe à vantaggio dell'operaio stesso. ~iguardo alla proprietà il Mazzini ci ha lasciato scritto: . << La proprietà è in oggi mal costituita, perchè « l'origi11e del riparto attt1ale sta generalmente nella << conquista, · nella violenza, colla quale, in. tempi << lontani da noi, certi popoli e certe classi inva- << denti s' imposse~sarono delle terre e dei frutti del << lavoro non compito da essi .u La proprietà è mal

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