Emidio Zoli - Sul commercio de' grani nello Stato pontificio

64 grida del popolo i>tesso. Cos~, per evitare un danno ch' ei crede mag,iore, espone 1! popolo a mali ch' ci crede minori : p;,. cui si può dire a buon diritto, che il popolo è cnusa originaria del male di sè medc~imo. Finché dunque il popolo non lascerà làre a quell1 che governano, .i <[~•a li .!.•anno più d'ogni al.tr? in~eresse che il popolo v1va ol pm comodamente posso bole, ,) Governo non sarà mai libei"O nel!~ sua azione, cd i mali cresceranno. Ol)"gi poi che cento Deputati elelli dalla Nazione loanno l'incarico di fare le leggi; oggi è forza assolutnmcntc starsi a <ruello che essi diranno e faranno ; è chiunque non vorrà starei avrà dei guaj scrj . Pop. Io per me certamente non ne anò - se li piglierà cioi li r uole. - L' anuo passa to però lutti dicevano invece che il Governo aveva dormi lo troppo; che dovel a ordinare più presto a tutti quelli che ue a\•evano di tlcnunciare il genc r~; obbligadi a vendcrlo a un prezzo mite per non an·amare i poveri ; c minacciare forti pene a chi non obbedisse. E pare che quando si vien e a queste risoluzioni, tutti debbano obbedire; non è ,.ero Signor P arroco? Parr. In punto alla Legge di denunciare il genere voi comprenderete, che ribadendo negli animi la cominzionc della mancanza di esso genere, raddoppia i mali eiTclli che vi l10 dimostrato derivare dal solo sospetto. E poi, cre- <lete voi colle denuncie di aver la cognizione esalta della <1uant ità del genere esistente? No figliol mio. - L a storia di tutti i tempi ha dimostrato, che l' interesse particolare prevale sempre al sentimento del dovere che obbliga. tutti gli uomini di obbedire a siiTatte leggi. Ne abboamo un esempio recentissimo. Per le denuncie, e le successive verifiche ne' magazzini fatte nello scorso anno, i Comuni c•·c<.Iettero a\'ere scoper to una forte mancanza di cercale per giungere fino alla raccolta. IL rumore

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