Emidio Zoli - Sul commercio de' grani nello Stato pontificio

l! l ti i tempi, e in tutti i prodotti la libertà commerciale, panni che ' 'oglia fare della libertà non un mezzo alla felicità del popolo ma sibbenc un fine; locchè è assurdo. 1\la di questo favelleremo un altra volla. Tenete,•i in nJCntc le cose delle, c quando ci abboccheremo di nuovo rammenlatemi quelle che ho accennate 1 e che mi sono riserbato di sviluppare. Cosi arriveremo al punto di finire il nostro argomento. Dio vi benedica. DIALOGO IV. Parroco e Popolano. Pop. sig. Parroco se si contenta vorrei darle la buona sera. Parr. Vi ringrazio amico mio ; cd una volta per sempre vi dico che potete venire da me ogni volta che \' i piace senza dirnandare il permesso. Pop. Troppo buono Sig. Parroco. Tutti non sono come Lei. Questa mattina sono andato dal Sig. Sindaco perchè voleva dirgli il mio sentimento intorno a tutto questo rumore che si fa dalla gente pei grani che \•anno via : mi ha fatto aspettare due ore, e quando sono stato al suo cospetto sempre diritto in piedi e col mio cap - pello in mano, ho incominciato cosi tutto rispettoso, co-

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