- 1..[8 - ll comando rafforza l'ala destra. Evidentemente si teme un attacco notturno da questo Ialo. E \'engono a nche le not izie della giornata. La Croce rossa ha avuto gran da far<' oggi. Donna Costanza, la signorina l lltlia, la signorina l' iccal uga e le altre gentili infermie rr ; e ppoi :Spallivti, Almanzi, Fanfani, Jacopozzi, han dovuto moltiplicarsi, tan ti erano coloro che avevan bisogno elci loro aiuti. La t\'nda dell'ambulanza è stata tutta bucherellata dai colpi di fucile. (:li ottoman i non ri sp<'ttano neanche i feri ti. Dei nostri: Vittorio )lazzotti fer ito ad una mano, De·Hcy alla fronte a bbastanza gmvemente. ~i vocifera che ci -;ieno deg li italiani morti tra quei che sono con Roma-;, ma di quelli del battagl ione ll ian· chini nessuno è caduto. 11 cretetie capitano :.\[arris, professore dell'Università cl'Atenr, que l biondo alto, the s tarna nc mi ha regalato un pugno d'olive, è morto tra i primi, colpito da una d!'tl!- dum. l tretesi non sanno darsene pace. Romas lm a vuto molti soldati morti, moltissimi fe riti c più di un suo uffi r iale g li è stato ucdso. Tra questi l'an'. \'racnos. uno dei princ ipi del foro del Pireo, quel simpatir·o bruno, dai capell i un po' a ?.azzera ed i baffi sempre meticolosamente arricciati, chr parlava l'ital iano. L ' han no portato all'ambulanza colpito da una pallottola al petto. l~ spirato, appena g iun to sotto In tenda. l i mrdieo, nel denudarlo, gli ha tt·ovata sul petto, intri~a del .,uo sangue, una piccola ban licm italiana. ll maggiol'c Bardopulo:;, il capi tano Yerris, uno dei p1u valrnti r hirul'ghi atenir~ i , anch'essi feriti g ra\'emente . Ed altri nomi noti e scono~ri ut i apprendiamo. l ntanto neanche sla~em si man;,;ia, c non c'è neanche una stilla d'acqua da \)('l'l'. ~ono disposte le srntine lle. Stanotte •1on C'i sarà, certo, neantht• il tempo di chiudere un occhio. Oppure si chiuderanno tutti c due, e per sempre' Ma C'hl' bel sonno pel'ò si farebbe a llora!
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==