T. Mamiani, G. Prati - All'arrivo delle ceneri di re Carlo Alberto

Non serva agli antichi nè ai novi potenti, Non serva alle plebi compresse o vincenti, Straniera ai sorrisi, straniera al furor, La musa romlta col dio che la ispira, Per l ' aure funèbri d' Italia s' aggira, Piangendo la fede d'un tempo miglior. Il Piangendo le indarno conserte bandiere , l ponti varcati , le trombe guerriere , L'armato tripudio di cento città, Nei d\ che una terra d' oppressi e traditi , Scordate le veglie , le danze , i conviti , Promise a se ste.~sa la sua libertà. 111 Sentir fu creduta la intìma di Dio: .. Cacciate l'estranio dal nido natio , Stringetevi tutti nel brando d' un re. Asilo tremendo dei vecchi giganti, Custode solenne del patto de' santi , Più terra di schiavi l'Italia non è! "

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==