T. Mamiani, G. Prati - All'arrivo delle ceneri di re Carlo Alberto

APPENDICE Lettera scritta da\ signor Sindaco di Genova a·Terenzio Mamiani li 23 agosto 1849 CIIIARISSillO SIG:'\011 CONTE, Il Municipio di Genova, mosso dal desiderio di tributare un cslrcm<• omaggio di devozione riconoscente alla memor ia del Propugnatore dell' llalica Indipendenza, del Monarca Legislatore, cui i Popoli subalpi ni sono debitori dello Statuto, deliberava che in occasione del passaggio per questa Città delle venerate spoglie qi CARLO ALnr.nro, gli fossen• celebrati solenni Ufficii di espiazione nella Chiesa Metropolitana. Bramoso, oltreciò, il Municipio che i pregi e le azioni del PrincipP Magnanimo e sventurato formassero in tal congiuntura il subbietto di una Orazione funebre, e che i sentimenti da cui i Genovesi sono animati per CARLO ALBERTO fossero espressi da chi sapesse rendersi degno interprete d'un dolore, che Lutti i veri Italiani debbono partecipare, ebbe ad ascrivere a sua ventura che la presenza in Genova !li un Terenzio Mamiani gli porgesse il modo più acconcio di soddisfare all'intento. Al Corpo Civico non solo son noti i meriti letteraTii c scienlilici che rendono la S. V. uno de' più specchia ti ornamenti d' Italia, ma stanno dinami i servigi segnalati ch'Ella generosamente prestava alla Patria Comune, ed insieme il particolare anetto ch'Ella nutre per questa Città, la quale tanto si pregia di essere da V. S. Chiarissima stata eletta a sede ospitale. Queste considerazioni determinando l'unanime assenso del Consiglio Delegato a commettere a V. S. l'incarico della Orazione da recitarsi dopo la sacra cerimonia, fanno concepir la fiducia ch'Ella von à accondiscende-re alla preghiera che per mio mezzo Genova tutta Le porge. Gradisca, Chiarissimo signor Conte, l'attestato del riverente ossequio con cui ho l' onore di profcr irmi Di V. S. Chiarissima J)c,·oiiU·Imo Obktl,<:ut i s~mlo ..,, ,, ~ Il Sùtdaco A~TO~IO Pnoru.uo.

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