Achille Castagnoli - I borghigiani di Faenza

59 Indi raccoglie il mozzicon del teschio Lontan balzato, e via dispar qual lampo. Una mano d' armati accorre intanto Traila ali' allo frastuono; e procedendo, Nella fumante strage intoppa e lorda Jl sollecito piede. - Al tradimento I - Di subito gridàr ; ma pasco or dove llinvenir al furor 'I Quindi sorrelli Ugo e i compagni moribondi o spenLi , Altri soavemente i cari pesi Su le pietose braccia si recaro , Altri la mano al venerando crine Gettano di Fernando , e 'I traggou scco, Di spavento e dolor pallido e mulo. § 4. Soldatesco tirannico consiglio 'Il giusto vecchio ha sacro a morie. Indarno Ugo, di vita sul confine estremo, (Quando al latralo dc' rimorsi orrendo Uom sottrarsi non vale) indarno al duce Sè confossò_dc'propri danni fabbro. Di rigor, di possanza oggi s'addice Tremendo esempio a' traditor. Trafitti In aguati infernali , oh quanti, quanti Per coslor man piangiam dc' nostri invano! Or di giusta \"Cndellaalfin s'appresta Occasion propizia, e in noi picladc J>arlcrà pc' spiclali , a cui sol giova, 81bhotecaGiro B arco

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