Francesco Redi - Bacco in Toscana

)Z tA urora . (i) Ciotolone • .A. cct•tscltivo di Ci otolt:4 va; o da bere e (kj Brindisi . Usava nei conviti cantarsi una canA.onetta per invitare a bere, che priJz,cipiava: Facciam brindi Ii a Bacco. E mentre cantavasi si 1nand,ava attorno il bicchiere pieno di Pino. I Lat. lo dissero propinare, ve l prtebibere. (l) Topazio. Pietra preF..iosa. V. pag. 7· al Crisolito. (m) Pigiato. Lat. Calca·tus. (n) Lamporecchio • Villa dei Signori Rospigliosi' vi~ina ~ Pistoja. (o) M asetto. Costui si finse mutolo, e con tal astu~ia divtnne ./ Ortolano d" un Serraglio di donne, delle quaJi seppe così ben lavorar l'orta. ~, che ciascuna di esse era per darne il suo frutto a tempo debi- !to; e però temendC' esso di perder la vita, .re ne partl, /asciandole . tutte assette, Boccaccio Nove!. r. giorn. 3 · (P) Inghi rlandare. Lat. Coronare. (q) Tazze . Lat. Crater. (r) M' apparecchio. M"' accingo. Lat. Se parare. (s) Pure t t o . T7 e d i . Pretto p a g. x 2 • Pag. 1 7 (a) Cantinette. Vasi dovt si pongonrJ bocce piene di Vt.no per rinfreJcarlo col diaccio. (b) Cantimplore. Vasi di vetto, che · s' empiono di Vino, ed han 1zel meJ:.~O un vano ove si pone il ghiaccio per ri nfrescarJo. (c) Forbite. Pulite, nette. Lat. Mundus. (d) Eombolette. Boccette . (e) 131~e . E' quella rugiada, ehe rlmane sulle bocce del Vino, quando si ca- \ va dal diaccia. l ,at. Pruina. (f) II quinto elemento, Proverbio usato per mostrar Ja ne-

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