Francesco Redi - Bacco in Toscana

sr (~) Tangheri a. • 't'lllani ~otlchi; t di ro~,...;· cos tuH> mi. (r) Sozzi. Lat. Sordidus. Pag. t .s (a) Uscir dei gangheri. Uscir di cer.,. tfltllo. l,at. Delirare: F:urere. (b) Restin col mal die·. In TJecè di mal giorno., o mala gi()r.~a natll. C h~ son parole d' imprtca~ione equivalen..:. ti a quest'altre. Vanne in malora. Lat. In malam partem -ab ire. (c) Pecchero ò Bicchiè.r grande. (d) Vitigno. In vece di vite. (e) San.& savino. Monte dello Stato dl Siena ove si [fl huon Vi no . (f) V ermigliuzzo . Diminutivo di Vermiglio . Vedi' pag. z 9· (g) 13rillantuzzo. Di-.. minutivo di brillante, ed esprime quei piccoli! salti, che f~e /l Pinr; generoJo nel consumare l~ se bi Umll. (h) Frizzante . Razze nte , Ficéante • Voci quasi sinonime. L-at. ~uasi mordent 6 (i) .Albano e Vajano. Spe~le d'uva. (k) Manlla. Rugiada mattutina 6 l . Fag. r6 (a) Ambrosia . Favolegg/ano esslr cibo degli Dei, e l'usa Jt Poeta per esprlmere la delicate:t:.Z.a, ch' egli brama nelle sut uve . (b) Un rio di latte . Un ruscello di latte desidera che l'innaffi. (c) In dolce foggia e nuova. In dolce maniera, e nuova, perchè i fuori dell' ordine, che scorrano ruscelli di latte. (d) Piova. In vece di' pioggla. (e) Sfrondi . Lat. Palmltei divellere. (f) Secchia. Paso di ram·é propriamente per uso d' attt6gner l' apqua. (g) Druda. v1.mante. (b) 1'itone. Mati to dtiJ' ~ D ~

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