Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

B.ENRY B..4.RBY hauuo sempre socco1~so ed aiutato i loro fratelli d-i 'furchia. E l'entuS!iasmo fu anche così grande ehe, prima. della fine . di quei negoziati russo-ar• tneni, si presentarono spontaneamente gruppi di volontari a Kars, a Sarikamech, e chiesero di rag• , gjnngere le truppe russe. ·* * * · -\~r dare :an corso regolare a quel ,movin1ento patriottico, allo scopo di cen_tralizzare tutte le correnti dell'op_jnione ar~e11a,. fu creato l'« Ufficio fiazi'onale Armeno>), che ebbe la sede a Tiflis. · Esso :fece appello ai famosi capi Andranik, Ke- · ri, Dro, Ham~zasp, ecc., combattenti provati dalle lotte condotte in 1\.rmenia per un quarto di secolo, contro la tirannia hamidi.ana. F~a: essi, il più celebre e popolare era Andranik. rfutta la popoJazione armena del Caucaso si ·affrettò a dare- il suo concorso (in uomini e d_enaro) a quel movimento di liberazione· nazionale. Il go-- verno russo lin1itò' il numerò dei volontari armeni a circa settemila. (Io non parlo dei ·centocinquantamila soldati di razza. armena che s.i trovavano ~ n.ell ~ esercì to r,usso). * * * Il prirn~ corpo di volontari, sotto il comando. di Andranik, fu. mandato. sul fronte persiano; il se- . . condo, comandato da Dro, fu diretto su Bayazet; il· terzo, cori Hamazasp, andò verso Kaguizman, ed il quatto, con Keri, pa:rtl p_er Olty. ~122 - ' Br lioteca Gino Bìarlco •

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