Volontà - anno XIX- n.11 - novembre 1966

come il preconiuatore del modcmo con- P., per la ,crit::1, non riesce :.\ porsi in cctto di proprietà: in altri termini, In n,anicra c-hi.-.1-auna s.oluzione del proble- crìlica spietata portat.l da P. ul tlroil ab- ma del ln\'Oro nei confronti della proprie- sc/11 dc propriété uon era compiuta in tà: ma riconosce che la proprietà, e il , ista di un nuo,o fondamento dei rap- cc...nscgucnte dirillo di pro\'ento gratuito roni sociali <cioè di un nuo,o sistema); (c.11bai11e, il profitto senza la,·oro) sono ma solo di una regolamcnt:vionc, da par- l'os1acolo principali:: allo Fviluppo della t'.' dcgii organi della società, della pro- prodL11iom: e al dirillo di la,oro, Altri, 1>rictà stessa: per cui il James sembra .~opo di lui, potrà risoJ,·cre il problema: \'Oler concludere che P. approverebbe il Marx an.:va già ri'>pOsto a suo modo; ma moderno sistl!ma capitalista, che ,·ede, sarà ~olc hl tcoriua1.ione del comunismo ac1..anto a una p1u- sempre polente e do. .rnarchico (Kropo1kin) che risoherà il prn– mi11an1e ma controllata e «pianificata• pro- t-lcma con l'climinalionc della proprie!:\ p11!.tà prhata, una altrettl'lnto potente e ch:1 profiuo privali a favore della pro- pioprietà pubblica (cioè dello stato, il prictit e del lavoro collcttirn nel clima nmssimo organo della società). Questo si• della più schietta libc1·1à. J\fa clo,c P. è.: gnifica però \Olcr sminuire e faJ<:are !a più ,·irn, e piu originale, t"! nella dimo- opcra c 1 I il pe1l',iero cli P.: egli dunque, stra1ion:: in sè della nocività della pro- drcc James, non \'Oleva che un controllo pricta pri\ata. Questo è il primo merito ;;ulla grande proprietà fondi~u-ìa, qualche clic gli C slato 1 iconosciuto, anche dai rm;tua, qualche cooperati\'a, ma crcdc\·a ("Ontunpor.:mei, e rimarrà il più durn- ;..lln cor,correnn1: dunque, un bravo so- turo In questo libro egli dimostra: I - ciald..!mocratico. Vien fatto di pe.nsare che il la,·oro, su cui si fonda (giuridica- cile l'cditorC' :-.bbia ,·aiuto farsi perdona- mcnlc) la proprietà, do\Tà distruggere Ja re il J)eccato di a,·cr pubblicato questa proprict.\ {con un ragionamento che ri- orcra lrasformandola da un altacco ad marrà caro a tutti i;li ana,·chici, cne lo un puntello del sistema. hanno ripreso in tulle le epoche: il Ia- 1\l I per fortuna l'opera è là, con la sua , oro moderno è collc11ivo, cioè ha biso- \'ltnlilà cd i suoi acciacchi, cor. la sua gno della collaborn.1.ione di più pen.onc, forza e le ~uc dcbolezze. E, con queste c•unquc il prodotto conseguente al la,oro note, io non voglio far allro che ripro- non può twere un solo rroprict:ufo); 2 - porne la lettura, non essendo in grado di che la propri..:tà è « impossibile•. Con lame quell'esame che merito. qllC(;(OnuO\·o paradosso, P. esprime le ra- AI di là dei prm1dossi 'e l'opera è un gioni dell'ingiusti1ia del riconoscimento susseguirsi di paradossi: si apre affer- gil.;ddico della proprietà: è il punto ccn– n1:mdo che l'esclat 1 age .:;'est J'assnssinat e 11 ..ok· C" culminante della polemica contro che fa propriété c'est le voi), noi ritro- i suo• clerni av\'crsnd. giureconsulti ed , iamo in quc<:lo scritto alcuni motivi t.:Lcn0misti. L,1 proprietà, che pure è un fc1:damcntali, che !'.pcsso saranno riprc~i dzilo di fatto, giuridicamente cd economi- e s, iluppa1i, fine :i giungere molto !on- camcntc è imrossibile, perchè non de- tano dall'idea di P.: e cos.ì i rapporti tra rha dalla produ1ionc, non genera che ti- J;\\·or,J e propriclà, e il droit d'aubaine, rannia e mali, soprattutto è nemica dcl- ~ar:mno alla base di tutta la sociologia l'uguaglianza, perchè infine (ultimo para- ,ocialista cd anarchica. dosso) neg.i se stessa, poichè, avendo es- 669

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