Volontà - anno XIX- n.11 - novembre 1966

ciale; hisog11a formarla sin dalla te11em infm1zia, 11elle sc11ale '"· "L'educazione ar– chit1t:lo11ko~urb:mistica cntrl'rà a far par. te dd!'istru7ionc elementare e seconda– ria, e dalla sc11ola s'irraggerà nelle case. 11 nuovo modo di vivere indicato da una g1m a intcrprc1.izione del saper abitare \CJTà m~'sso in discus~ione dal fanciullo nell'ir tìmità dt'l!a famiglia». E proprio scgwendu questo suo pensiero, di seguito Le Coi husicr riporta quanto ebbe a scri– ver..: la l\lontessori: con questa citazione mi piaco.: chiudere questa mia breve re– Cl·11si01:..:, quasi che in essa potesse cs- nlL'glio ccinpresa la grande impor– cann di questo libro, che per molti, che lo lcggcr~nno, potrà costituire una buo– na otcasionc di rinnovamento interiore. Di-:~ la Mon1t.ssori: « II bambino . .sve– glia, no.i soltanto al 111attù10, il padre e la madre, clte dormo,,o troppo e spessr-1 .~i ad{lon11e111ano nella vita. Tutti noi ab– bia1:1, l,1 1ende11z.a a dormire sulle cose, e occorre un essere 111w1·0 clte ci svegli e ci terzg(I {lesti, ,::on modi elle non sono i nostri; q11alcl!e essere che agisca diver– SW'7e111..: {fo 1,01 e ogni 111atti110 ve11ga a dire;: - G11ard<1,c'è un'altra vita, vivi meglio•"· l\llCIIELE l\fASSAl!ELLI P .• J. PltOUDIION Ctu'est•ce que la pro1triété? 011 1·echercht-s sur le tJrinci1,e du droit et dn g-ouvernement (Introduction par E. fames Garnicr-Flam• ,rrrion, PMis 196f . pag. 315, . F. 3,95). La pubblica7iOnt' da parte dell'editor<.! G,nnlcr•Flammarion di Qu'cst-ce que la ,:ropriété?, olfrc la possibilità di rilegge– re nel suo lèsto originale frnnce.<:e una opua <.:he, 8 anni prima del Manifesto '-Omtmista e in ~rntipico su tutta la Jette- 668 r;...lurn sociallsta rivoluzionaria, ha lascia– lo una traccin indclehilc in tutto il pen. siero economico e sociale. Sarà forse superfluo notare che, mcn– tr..: un editore francese pubblica questo volume nella •·tessa collana che compren– d•: opere di P.alnic e dì Leibniz, di Ari– s:01cle e di Flaubt:rt, di Euripide e di Do~1oiewski, in Italia le pubblicazioni eeonomkhc, a carattere periodico, vanno ormai indirinandosi verso le forme più scadenti e banali di lc11eratura, abbando. nando sempre di pili le prime 1imide ,,e1. lcità di diffusione della cultura. TutttJ questo indica un grado molto basso, non solo di coraggio (I), ma an– che di culturn da parte dei vari editai-i it;:,lian1, che pe1 « edizione economica,. sembrano intendere anche "cuilura eco– nomica », cioè mediùcre, superficiale, sen– i.i criterio . E' però più interessante indugiarsi .sul- 1opera stessa, per rilevnre quanto di più vivo e di più valido è restato in queste " rcchcrches,. dopo un secolo e un quar• to dalla prima edizione (2). E' facile comprendere come molle del– le sue alkrm.izioni abbiano oggi perdu– to la loro frcschena e spesso la loro validità· e scr!z'n.ltro giusto sono le cri– tich.: dell'in1roduzionc di Emile hmcs, il quale riesce molto facilmente ad attac– care P. nei suoi punti più deboli, oggi ormai da considerarsi superati, anche se lo stesso James tende a considerare P. (I) Poi si vedrà di che tipo è il coraggio <lcll'edilorc francese ... (2) Ho notato un riaccendersi - sicuramente a c.iusa cll-1<'enlcnario della ,ua morte - dello .,tudio dell'opera di P.: solo su «Volontà•• ol– tre alla pubblicazione di una vasta trattazione di Ma~ Ncttlau alla fine del '64, sono apparsi tre ~:;:uti ~.iggi in due anni. di cui dcll'uhimo, ltna 1c-si uni\'ersitaria di r. Ramundino, auen– diamo il seguito.

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