Volontà - anno XIX- n.7 - luglio 1966

trfo? ! Confucio con le toppe ai pantaloni, o Paul-Henri Spaak, il capo socialista, che vuole di nuovo incoraggiare gli industriali?! Oues1! manovrano già gli St(l[i europei, ora dovrebbero manovrare pure gli Stati Uniti d'Europa. Ancora la bomb(1 atomica? Lascianw che passi il tempo, cast l'a– ~'rannn lutti e nessuno la userà. Siamo stufi di senlir parlare di co– munisti, di atomiche e apocalissi. Diaino la caccia ai nemici e non puntiamo soltanto contro un solo bersaglio, chè un solo bersagiio può essere connme a noi ai preli e r1ipa1rizi. Non facciamo il gioco degli altri, siamo soltanto noi stessi. E la caccia è facile, ogni barzelletta di Voltaire demoliva un se– coln della s10ria dei papi, la borghesia è quella che « ha vergogna di essere nominata >>, è quasi sempre società anonima, si batte assie111e coit la Chiesa contro la nominatività dei titoli, ha gli stessi interessi, e la Chiesa è, così, anche borghesia, un bersaglio che vale per due. /,'idea d'Europa non ci distrae, l'obiezione di coscienza non ci stancn. Vegliamo più di quanto facciamo. LEOKARDO EDOLI I dirittideifanciulli nelCodice penale italiano F ERVONO, nel momento attuale, le discussioni sul delitto d'o– nore, sul divorzio, sull'obiezione di coscienza. Problemi tutti di grave importanza, sui quali è giusto richiamare l'attenzione, insi– ~tere, per cercare di uscire dai vecchi schemi, che costituiscono per la nostra società dei veri e propri tabù, giudicati intangibili, i quali contribuiscono ad accrescere, e, specialmente in certi casi, a deter– minare l'infelicità dell'uomo. Tuttavia, essendo « l'umanità adulta volta solo a sè » (Roberto J\,Iazzetti - li fanciullo educatore de/l'umanità - Roma, 1951). nessuno si è ancora curato di metter in luce l'obbrobrio degli articoli del Co– dice penale che riguardano i maltrattamenti dei fanciulli. Si cerca. come di diritto, una soluzione adeguata ai problemi degli adulti, per– chè questi ultimi possono « farsi sentire)), protestare, chiede!"e rifor– me, presentare proposte. Ma siccome i bambini non hanno tali pos– sibilità e sono senza diritti, il mondo dei padri si dimostra comple– tamente negligente di fronte a questioni, che pure sono di non minore entità e di uguale urgenza delle precedenti. Da centinaia d'anni gli allevatori degli animali sono consapevoH ..:;he,per rendere, per esempio, feroce un cane da guardia, bisogna te– nerlo a catena, bastonarlo, trattarlo duramente: l'animale diventerà çosì docilissimo alla volontà del padrone, ma nel tempo stesso ag– gressivo e brutale con tutti gli altri. Invece i pedagogisti (anzi, per 391