Volontà - anno XIX- n.2 - febbraio 1966

UNA "MESSA A PUNTO,, ... la questione sessuale e lesue implicazioni s cial H O VISTO con piacere che nel 1965 si è sviluppato su Volontà un di– battito vivace - che del resto era sta– to espressamente richiesto da lettori e collaboratOri della rivista - intorno al– la questione sessuale ed alle sue impli– cazioni sociali. Sia per il mio interesse radicato in questi problemi, sia per l'imrortanza che attribuisco alla diffu– sione delle concezioni sessualiste tra gli anarchici, sia per la frequenza con cui nel dibattito le mie teorie sono sta– te discusse, vorrei ora intervenire per esprimere alcune considerazioni sul di– battito stesso, per rispondere alle obie– zioni e alle critiche, per chiarire meglio H mio pensiero. Desidero ;..r,zit11tto ringraziare l'ami.:-:~ Gionata per la difesa appassionata e in. telligcnte che ha fatto del1e teorie ses– sualiste, sottolineandone il grande valo– re ai fini di un rinnovamento della si– nistra in generale e del movimento a– narchico in particolare Questo anzi mi sembra il fatto più importante e posi– tivo di tutto il dibattito: e cioè che un gruppo di anarchici abbia compreso che le concezioni vitaliste reichiane pos– mnc, cos!itt;;re per l'anarchismo uno strumento rivoluzionario di analisi e di azione sociale. Tn questo senso, il dibattito è stato anche una « risposta dialogata 1> molto significativa a quelle domande dell'« Inchiesta sull'anarchi– smo » che Volontà ha proposto all'at– tenzione dei suoi lettori. 104 Logicamente, accanto agl'interventi di Gionata, che a me sono sembrati sempre molto sobri e centrati, ce ne sono stati altri che non posso condi– videre del tutto o devo respingere in blocco. Quest'ultimo è il caso dell'intervento di Giovanni Baldelli dal titolo d'altron– de molto esplicito cli « Abbasso il ses._ so! » apparso sul numero d'ottobre di Volontà. Si tratta di una tirata molto irrazionaìe che merita però d'essere contestata in dettaglio perchè presenta alcuni fraintendimenti delle teorie ses·– sualiste tipici della mentalità sessuofo– bica oggi dominante. Baldelli comincia il suo articolo con una lunga descrizio– ne della licenza sessuale che avrebbe travolto gli Stati Uniti. Si tratta d'un documento ovviamente inattendibile, basato su quell'allarmismo isterico e puritano che già in piena epoca vitto– riana pretendeva di mobilitare «Tutti gli onesti » contro il « dilagare della libertà sessuale» (si veda l'« Appello della Lega britannica per la Repressio– ne del Vizio», datato 7 novembre 1857). Si tratta, comunque, di una di quelle « corrispondenze giornalistiche» basate su impressioni personali che vanno pre– se per quel che valgono, cioè poco. Ad essa, si potrebbero contrapporre varie altre corrispondenze anche recentissi• me, in cui viene sottolineato con la stessa « definitività » il carattere « in• sopportabilmente puritano » della so– cietà americana .Nè il fatto che la cor•