Volontà - anno XVIII - n.6 - giugno 1965

blic:1ti a11che in opu~coli e giornali c– diii dai dher~i gruppi libcrt.:tri. S.:ueb– bc nel·e, ..... 1ri:1 una e~,e~.a bibliografia per mo,1,are la buona accoglienLa che lrO\ai prcs~o gli anarthici, e questo "'-'nta parlare dei mo, imçnti p~1cifbti e umanitarbti. Non ~ono, quindi, meradgliato di ve– dei mi gr:11ificato col nome cli umanita– ri,1a-l1bcrtario-anarchico-individuali~ta o in qualche ahro modo. ' E' una prova di piu dcll'afllnilà che uni~c quc~ta grande • lamiglia uma– na •• i cui membri, sparsi in questo va– s10 monclo dominato dall'intolleran1.a e dall.i violcn1.a, perseguono gli ste~~i fi. ni: la libcrta e lo sviluppo dell'indivi– duo; la giusti1.ia, che non è ba~ata mai ~ull'oppn:~~ione e :.ulla ~chiavitì.1; la fra1crni1ti, che signilìca solidarietà ~ucirtle e spirituale dcll'umanittl, J.:1 quale è nnch.: un org.:inismo mondiale, le cui cellule - gli individui - 1>0s~o– no e debbono vivere, attraverso l'ap– poggio mutuo, in armonia creatrice. In qucto :.enso è che mj a:.socio ai ,·01i e!tprcssi da • La Obra ., pubblica– zione anarchica di Bucno:, Aire:., che, c,ponendo la !tituazionc della Romania (aprile del 19~9), conclude: • S'è affer– mato che, nelle attuali circo~tanzc, lo anarchbmo non potrà es~ere riorganiz– zalo in Romrmia, nè alcun altro movi– mento che non risponda alforienta– mento del diwotico regime bol:.cevico. Cio nonostante, basta o~scn 1 arc la lotta clande~tina di resistenza - contro i lo– ro oppressori - che :.oslengono gli anarchici, in BulgMia, Spagna, Porto– gallo cd in altri pac!ti, per negare la v;11idi1àa quc,ta affernrn1.ione, Malgra– do tutti i di,potismi, l'uomo tende ~cmprc vcr~o la libertà, e nell'animo del popolo vive e si agita eternamente un ,cntimen10 i~1intivo cli ripudio con- 346 tro i despo1i. E su ciò che basiamo la nm,tra opinione per forc noto che te– niamo fede nel rccupc10 di questo po– polo, malgrado l'a,iunc nefa,ta della dittaura rossa •. POST-SCRIPTUM Nel giornale • Org;rnb.aclòn Obrcra •, cli Buenos Aires (luglio 1949), ho trova– to un articolo riprodotlo integralmen– te da •Ruta•. di Francia, intitolato La voce anarchica In Romania. L'autore, A. P., si riferisce al grande storiografo dell'anarchi!<.mo, Ma, Ncttlau. Eccone un estratto: • Secondo Max clllau (« Bibliogra– fia dell'Anarchia•. 1896). le origini del movimento sociali'ita rumeno sono a– m:1rchichc. li suo fondatore fu Nikol.ii Petrovitch Dragosch (Zubku Kodrea– nu), la cui biografo in lingua russa, di Z. Ralli, apparì nel 1879, a Ginevra. I suoi discepoli, il dottor Ru~scl e ton adejde, fecero una intcn~a propagan– da in Bessarabia, nel 1879-1881,editan– do a Yassy un periodico e vari opusco. li. Due anni dopa ( 1884-1885),C. A. Fi– litis e G. Munteanu trapiantarono il centro di propaganda scri11a a Buca– rest, dove il primo editò una rivista. • Tutta questa lcllcratura è più o me– no anarchica• - ,;crive Ncttlau - cd aggiunge: • Fino a quando nel 1886,C. Dobrogeanu, non 011cnne d'introdurre, in Romania, il mani!tmO, il quale :.er– ve da maschera ai s.ocialbti convertili in ,·olgari politici•. « L'anarchismo ri!torgc , igoro~amen– tc con Ch. A. Teodoni-Pc-.cani cd con compagni italiani cmgirati; Panait Zo– sin e Panait Musoiu polemiaano con lon Nadejdc, convertito :.1lla soci::ildc– mocrazia, rond.11,0 la rivh.1a « Muca », traducono cd editano i Rcclu~, Mo!-.t,