Volontà - anno XVIII - n.4 - aprile 1965

sfiduciati, gli ovprt>ssi t' ri1ro,·ò la fid11cill i11 w1 m1mcro i,111umet1te tli seg11t1ci. O11d(' tli\l111,:tffrt' e s,·1l11ppare le caral• u·ristid1e di "" mot"ime11to orgmii::.::.ato è 11ccess11rio t·o11s11ltare 11d ,·oc:abolario il n:rbo • or11mi::.::.art' •· La 1rad11::.io11t" lo dassi/ii:a per .\copi di– ,·eni e dcfi11lti Ordinare, tli\JX)rrt", coricentrare, prepa– rare mw a::.ioue, ,ma guerra. mio sciopero, wr tumulto una 1,arlita di caccia ecc. Delta g11c~ra potremo e/ire clic essa è una a;:i011c orgu11;::.Z11ta, la cui ,,otont(i di lllctmi orga11i::.,z11 su wi piede di guerra la i11te,a popota::.iom•. Al co11lrC1rio, la f)roda11/(/zione di uno sciof)eru o d1 1111 11111111/10 è. 1111 rliwrdine organit.t.Mo, cldiherato <lolla 1•oto111àorga- 11i1,zato di 1,111i. Q11i11di 1,i CVlll'Ì<'II(' fl//<'l'lll(lrc che /1/1(/ orgm1izz,a;,io11e ,, m•ceS.\llrÙI lauto per i111- 110rre q11wuo di\t1hhitlire ml 1111 orcli11e a11- turitcnio. Il me10tlo orgm1iu.111il-o 1mò es.\ere com– hi,rnto da tu/li o da pochi. Il primo me– todo è l"e\J,ressione di 1111a libera intesa, il .\ecoudo ,ma e\prcHio,,e autoritaria. L'orgw1iz..azio11e perde il ,•a/ore autori- 1ario quando l"esistcn::.a di es.fa è concor– data da llllli L'esatto co,1cet1,, anarchico non rifug– ge affatto l"aHocia;,ioue, la quale, prali– camf.'nte e ,I 51mbolo tiella , Ila organi:.• .:ara l..a rilulla,r::,a dell'anarcl,it·o ad organh• zarsi è s.:imti/irnra quando 11mezzo è a11- 1ori1ario. Se im•ece 11un e~hle 11eHw1 rap– porto, /'mwrd,it·o rmò lihera111e,11e adot· tare te form(' ur~m1izw1ivt' per armoniz– z,.arela 1•ila a\Wcial" l'er 11un i11n1rn•re 11('ll'ec111i1•oco, /'a11ar• chico deve r.:ousidernre /J<Hiliw, fa forma 248 orga11i:.za1i,·a che ris11ell<l e valorhw la personalità wmina. Qui è la chiave della co11corre11zll amir• chica. Alcuni critici soste,igono che l'udo7.ione del sistema orga,ii;:.::,.,Hi,·o dimo51ra dtt' il militante non possit!de i requisiti ricl11e• sti dall'ideale anarchico. Tralasciamo i difetti .mlle s11alle di OI g,ii mortale e reud:amo e,·idcrlli la posi• zione elle assume l'a11arcl1ico 111d1,•itl11ali– s1a e l',marclrico orga,1tz;,a10. Il primo s,•olgc wt programma dettato dal suo pensiero sen::.a il concorso di <Il• tri. Esso 11011 ha bisog110 di orgm1iz::..c1rsi per dimostrare a1rra1•erso ,I s110 compo,-... tm11en10 il modo di agire e di r,cn.rnrc. L'associato t1r111011h1,c1 la s11a volu11t(Ì con quella degli altri e <11lintfi 11,isce la necessilà di orgm1izz..are l(tltl i11ICH1. Q11alunq11e azio11e iii comune esige le concli1,ioni orgariiz..z. .ate.la praticti 11011 ver– mette metodi diversi. le 11eces.sittì q1101i– diane che sono 11g11aliper tutti dimo\trtl· no con ferrea <lisciplit1t1 che 11011 è pos.si • bile azionare w1 moi•imenlo -~e11::.a me11e– re in fase le parti che lo compon1:ono. fio ci1ato questi esempi per dimo'ltrare cl1e qualunque a;,;.io11epolitica, sociale ed 11ma11i1aria per muoversi de,·e or,iatriz.:.a• re i me::.::.i a sua disposi:.ior1e. Il movimetllo anarchico si 1mò organi::.– zo.re soltanto per coordi11are ,ma molti• 111di11edi coscie,rze, le q11al1, lil'eramenle e con fiducia dispo,igono itJ com11ne le loro possibilità. Sembra wr assurdo. Per ottenere e 110- rcnziare la libertà cx:corre il me;,;.::.ourga. 11izz..ativo, che nel concetto urigit1t1rio è 11egativo alla libertà. LUIGI CATANl,.LU

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