Volontà - anno XVIII - n.4 - aprile 1965

228 DEMAGOGIA (Ballata-aristofanesca) Gcst·co!ara 11:,;//'aria impietrisce la Paru!a calll!raudo i $.:mp/ici nello Spe:,sore delll! Luce tramo/a di Colori. Oracola110 prospettive scrutando vori nella 111eum10rfosi oppor11111iç1a (e) rendono grello l'!tolicmo: D0111111a1icocat10Iico socialco11{11sio11ista, acrilico co1111111ista e s111pido fascista. Salsicciai rollinciilu madamini, Paflagoni di fallica Colonna scllcazwno pianitìcazioni a rotoli: 1?11bmulooffro110 pane sfaticato al Povolo adescato in Pìaua con trappole, bindoli, broccoli e gabba111011di; Sca;•1 1 olgo11 fango e (ne) fanno quattrini ma chit1cchicrc e tabacchicr di legno mala fine fanno. Non tirar più merda, vlr:be, ad og11i in/tm1ia rotta, còrrea d'imbrogli e mascalzoni; Non prender in sopra la presunzione pestando acqua nel mortaio per fare buchi di fmllasia Ora che ogni setta scllpo/a il prevuzio dentro il ventre tuo mgombro co11 purea di bastardi, O Povolo ba5tardo a piedi pialli 11aiper la trauera accitle11talt1 del socialismo am::irchico e 110s1ra110! Che dici mai poela maledctlo contro il Sacro Popolo?!. 1 ... mélti giudizio nei 11wi affari, mtmgia e fai mangiare! Non del (vero) Popolo si parla ma di ogni «rimozione» della Storia elle scarica «i complessi» e fa la plebe. GIACOMO LO PRESTI

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