Volontà - anno XVIII - n.3 - marzo 1965

L'anarchismo in Corea L E RADICI DEL movimento anarchico coreano non aLtingono tanto profon– damente n~lla storia e nel passato dell'estremo oriente, come quelle dei movimenti cinese e giapponese. La formazione della Lega anarchica coreana, per come mi riferirono i com– pagni coreani residenti in Giappone, si è avuia alla fin:; della seconda decade del secolo auuale: il mutamento di gran parte delle zone continentali in ap– pendici dell'impero giapponese - in s,eguito alle conquiste derivate dalle guerre cino-giapponcse (1894-1895) e russo-giapponese (1904-1905) - rese possibile un viav,1i di operai, sia co1·cani che giapponesi, tra il continente e l'arcipelago del Sole nascente, sicchè l'creàità di Kotoku e cli Osugi potè essere trasmessa ad alcuni coreani; fu così che nel 1919, all3 fine della prima guerra mondiale, un gruppo di libertari coreani fondò in Giappone un'associazione ed un giornale - Kokuto - (che era anche il nome dell'associazione). L'anarchico più in vista si chiamava Boku Retsu, unito ad una giapponese lib;:rtaria Humi Kaneko. 11 ben noto terremoto del 10 !'settembre 1923, che servì di pretesto al Mikado per assassinare Osugi, la sua compagna No Ito ed il figlioletto di s~ttc anni, Soichi, (le au101"ilà fecero spargere la voce che gli incendi ect i furti che segui– rono al movimnto sismico erano opera degli anarchici) s~rvì anche per proce– dere ad una massiccia incarcerazione di militanti anarchici, tra i quali si tro– vavano coloro che costituivano il nucleo principale del movimento coreano. Humi Kaneko morì in un carcere nipponico; Boku Retsu potè rientrare in Corea, dove collaborò alla fond:lzione di un gruppo anarchico - Bandiera Ne– ra - a TaCgu, nel 19::!6.Il movimento amirchico andò affermandosi nella pe– nisola, raggiungendo il suo maggior fulgore nel iCJ49.Tra il 1926 cd il 1949 ven– nero creati dei movimenti operai come il Toko ed alt1·e istituzioni d'ispirazione liber1aria, come la Lega coreana dei lavoratori Liberi, la Feda:.=razioneContadina Indipendente e la Federazione Fraterna (Jin-U-Renmang), fondata dall'anarchi– co Sin Yemo. Boku Retsu, Leie-Su, Ha Kensang, Ha KJlak, U Hanyong, Che Ycngjun e Ha Yongyun possono essere. considerati come i pionieri del movimento anarchico coreano, il quale, senza il verificarsi della seconda guerra mondiale e senza la vicinanza asfissiante della Cina comunista, avrebbe offerto delle ottime prospet– tive. Alla fine della guerra, nell'ottobre 1945, un centinaio di anarchici si riuni– rono ad An-I (nell'estremo sud della Corea, luogo scelto perchè era stato quello in cui i libertari più sopra indicati avevano avuto i primi loro contatti due d'.!~ cenni avanti) ed iniziarono nuovamente l'opera di proselitismo, con la presenza dell'anziano Lee Su. Crearono la Federazione dei Contadini ed una scuola. Kilak, anch'egli anziano fondatore del movimento e professore di filosofia nell'Univcr• sità di Tcgu, dircss~ la scu0l;:i di An-J in cui veniva impartita l'educazione a più di 400 allievi. Uno stesso numero di giovani frequ_cntava l'Università Notturna 153

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