Volontà - anno XVIII - n.2 - febbraio 1965

go cc1ca,10 altre vie dr soddisfacimento. Il bimbu di q11artro o cinq11e mliii ha una ww normale c11riosirà del corpo del bim– bo dell'altro se:.so, ma questa curiosità vic11e frenata; v110/ sapere come nascono i Vimbi e le bugie degli ad11/ti lo so111- 111ergo110. Vuole giuct1re con bimbi di ses– so dù•cno ma gli è proibito i11 famiglia o nella scuola o, se gl; viene permesso, ciò av11ie11esollo la son•eglianza degli adul– ti. Vuole ,wwre da adolesce111e 1 ma gli viene proibito. Vuol conoscere la realtd a modo :.110 ma dei•e farlo secondo i programmi scolastici II dosi e ad ore. Tut– to q1,es10 sbarramento irrita, disorienta, mortifica il bimbo. Invece di farlo gio– c,ue, rompere, costruire, scavare a suo piacimento, regole e costrhio11i da ogni dove. Non facCl'o esempi vratici, J)etcllè sono 501tu gli occhi di tutti. Ma mentre si può trovare 1m surrogato al gioco creatit•o co11 le pseudo-attività ricreative im•entate dogli ad11/1i per loro comodo; 111entre il bimho può sfuggire i11 varie al/<1violenza psicologica culturnle dà programmi scola– stici stmliando quel ramo che basta per sfuggire ai castighi familiari, dove il dan– ,ro CllllSlltOal bimbo 11011 ha li,11itiO riptiro è nel/'educaziotw sessuale. Avete provato a far giocare bimbi e bimbe insieme dai tre mmi in poi? Chiedono forse qualcosa agli adulti oltre a 1m campo o a un cupmmone e un po' di legno, carta, me– /allo? Cli "dulti ver evitare questo con– tatto negli asili i11fa111ili prima, 11ellescuo– le po1, separa110 i due sessi dando ai bimbi amvità svortive e alle bimbe cuci– to, recitl/zione, preghiere ed altri svagl1i innocui. Qum1do l'adolescente vuole bal– lare, o stare solo con 1111aragazza cosa fa l'adulto? Proibisce. I bimbi e gli ado– lescenti vengono ,'ngozzati ver timore di malattie derivanti eia i11suffìciente nutri– :;ioni, si ,•edono vietato ogni gioco ses- l 16 sua/e e il loro appetito sessuale aumenta. f)uò es:.ere normale 1111 adolesce11te o– ,umisu,, 0 1111 1101110 che si svasa dovo a- 1•erpraticato I'as1i11e11za o 1'011a11is1110 pre. matrimoniale? La f1111z_io11e crea f'organo e 1111 orgauo ,urofiu.Mo qual è quello che sen'e alle /1111zio11i sessuali 11011 f1111zio11e– rà bene quando la società permette il suo f1111zio11amento consacrato dal matrimo_ 11io. La domw 11011 ha alcuna dimestiche::.– ::,i con !'1101110 e viceversa. Ci si obietterà che ciò accade,·a in altri temvi, che 11011 è più così. Esaminiamo la societt1 svedese che è la 11iì1 vrogrcdita nel benessere e ndla li– beruì Ira 11/tte le socieuì esistewi. // cit– tadino s,·edcse ha assicurnro il lavoro, le racanze, 1111 tenore di vita alto, molto 1e111polibero e rapporti sessuali a volon– llì. Percl1è ,1llora la Svezia ha il pii, alto 1111mero lii suicidi, di malati me11tali e aicoliu.ali? Qui wn1a il bi11omio bak1mi- 11ia110di l111ertàed 11g1,aglia11za fare da cl/rlitia da tornasole. Il cittadi110 svedese hll il benessere però 11011 ha uguaglianza percltè vi è disparità di salario. Dove no11 vi è ug1mglim1za di sa/a,.io, chi guadagna meno si sentirà inferiore e meno libero di chi g1wdagna di piti. Il lavoro aliena 11011 tanto percllè è mo11oto110quanto per– ché è 1111mezzo di sfruttamento dei me- 110 verso i piti. Non sentendomi 11g11ale agli altri verchè rem1111erato meno degli ti/1ri, pochi o tanti che si<mo, che soddi– sfazione può darmi se è esso che crea fa mia disuguaglianza il mio minore potere d'acquisto, le mie' minori possibilità d'a– zio11e, se è esso che 111i fa meno lihero? A che mi serve accopviarmi più o meno 11uscosta111e,11e con una donna che è spo– sata co11altri, o anche non sposata, se la società stigmatizzerà questa mia unione? Avrò un senso di colpa inconscio, 11011mi semirò " mio agio se la comw1itll disap- 1n·ova e, se per evilare la disapprovazio-