Volontà - anno XVI- n.12 - dicembre 1963

la razza malese (o indonèsiana), 1tli Eskimo cd i pre1csi Indiani d'Amc. rica. C) In qunnlo all:1 rana bianca, bisogna almeno d1s1ingucrc <1unt1ro vnrictà: i Nordici, i Mediterranei, i Balcnnici e gli tndu (senta parlare degli Ainu (I) del Giappone). Si noterà quindi che tutte queste distin1-ioni, pertanto numerose. ci obbliaano a disporre nello stesso paniere i Latini. ali Ebrei mediterranei. ali Arabi, che non pre. sentano rra loro alcun seano che ci permetta di distinaucrli. Qucsle divisioni però, sono assai arbi• traric, poichè non esistono razze pure: dopo la preistoria, trovinrno una tnle va• rietà per cui dobbiamo ammettere nume• rosi incroci. Ciò nonostante, l'idea di rana s1>11rsa da troppi ignoranti, ha In vita difficile. Questa è anivata a creare dei miti, tra i quali necessita sewnalare quelli dc• gli Ariani e dcwli Ebrei. Sono mai csi:,titi ali Ariani? Ciò è dub• bio se noi giudichiamo mediante le discen– denlc assai variate, prestategli: come im– maginare che gli lndu. per esempio. di• scendano dagli !>tessi anceslrl dei Dorianl biondi? La • raz7..a ariana è una finzione, im• maginata per spicaarc la parentela di ccr. te lingue del gruppo indo-curopco. LinKua e ra7.7,a, pero, non hllpranno confonder!',i. In ogni ca'ìO, :,e non sono mai esi'iliti Ariani, è a!',surdo assimilarli agli Scandi– na,·i, al1i, biondi, dagli occhi auurri. Ci si può domandare, pcrchè una idea così puerile sia potuta es'iere ammessa dai na• zisti. allorquando Hitler stesso er:\ ben lontano dal sopravvalutare questo tipo: (I) Alnu: rnu.a asln1lcn che si trova nell'Iso– la cli Ye10, ncll'i.soln rh Snklmllne e nelle Kur• nli. (n. d. T,) 726 Charlie Chaplin ha dimostrato, nel fiJm Il dittatore, come sia facile essere scam– biato per un ebreo. Ma, non esiste nemmeno raaa ebrea, e la migliore prova è che non si è mai po– tuto dame una definizione. Il popolo C· brco, attraverso la sua diaspora e soprat– tutto grazie all'isolamento che ali venne imposto, ha conservate in comune cxrte tradizioni, però. ciò non ha nulla a che vedere con la rau,a. Se questa fosse esi– stita, come si sarebbe mantenuta pura, con le molleplici im•asioni che subi la Pa• lestina? e con la maniera in cui i cristiani si comportavano con le donne ebree? Si ripete volentieri che gli Ebrei hanno i capelli increspati e neri, la tinta abbron- 7.ata, il naso arcuato ... Dunque, le stati• stiche dimostrano per esempio, in lsraclc, che esiste circa il 30 per cento di Ebrei Polacchi che hanno gli occhi chiari. Si sa pure che esistono Ebrei dalla pelle gialla (in Cina) o nera (in Americ,1). In man– canza di tratti fisici, si vuole definire ali Ebrei mediante i caratteri morali: si dice che costoro amino il dem1ro (e i non.ebrei dunque?), che non sono atti al lavoro della terra (lo Stato di Israele apporta una smentita flagrante), ecc ... Tullo ciò è ordito di assurdità scaturite dai prcgiuditi religiosi. Allorquando il go,·crno d1 \'ichv volle, ad imitazione del regime nal.is1a, prende• re delle misure contro gli ebrei, era d'uo– po occuparsi nel derinirle. Ora, ciò è impossibile, e il !>Olocs1~d1cn- 1c fu quello di pubblicare queslo incredi– bile testo: • Sarà considerato come ebreo ogni individuo che prallchl la religione e– braica, o di cui Il padre o Il nonno prati– cano la religione ebraica• (2). (2) Legge del 3 Ottobre 1940 (J. O. del 18 011obre).