Volontà - anno XVI - n.8-9 - agosto-settembre 1963

Lanascita delMalthusianesimo inFranc E' alla lìne del secolo scorso che, per l'interesse di un uomo di primo piano, Paul Robin (allevato nelle grandi scuole, quindi professore ed infine direttore del– l'Orfanotrofio Prévost a Cempuis dal 1880 al 1894 data della sua revoca, a ri– chiesta di Georgcs Lcygucs), furono pre– sentati ai francesi i princìpi stessi di ciò che si doveva chiamare in seguito il neo-malt11sianesimo. Ecco in quali termini Paul Robin si ri– volge al pubblico nel primo numero del– la sua rivista, « Régérlération ,.: « Dopo un lungo periodo, persuaso che le na– scite numerosissime nella loro quanti– tà e generalmente di qua1ità mediocre, per la colpa del caso e della irriflessio– ne con cui queste si riproducono, sono il principale flagello della razza umana in tutti i tempi e in tutti i luoghi; che la restrizione volontaria del loro nume. ro è l'indispensabile capitolo della sa. Iute della umanità, ho voluto approfit. tare immediatamente dei riposi poco meritati, che mi concesse, nel 1894, un giovane degenerato potente, un ministro falsario al servizio delle reazioni deri• cali cd opportunistiche, per lavorare al– la diffusione di questa verità miscono.. sciuta dalla massa e combattuta con stu. pidità dall'ipocrisia ufficiale,._ Aiutato nel suo lavoro dal suo genero Gabricl Giroud (G. Hardy) e da qualche militante convinto, e sopratutto da Eu– gène Humbért, il quale diede il soffio che mancava a questo movimento appe– na germogliato, la campagna lanciata fu accolta diversamente e fece un grande scalpore non senza incontrare qualche difficoltà. Paul Robin si lamentò seri- 520 vendo a Vandervelde, capo del partito sociaJista belga: « Io vorrei arrivare a convincervi che la propaganda di cui la. scio la cura ai più giovani, ha una im– portanza almeno sufficiente per non es– sere boicottata strettamente dalla stam– pa d'avanguardia. Certamente noi fare– mo, o piuttosto i miei successori, faran– no breccia. Sarebbe increscioso per la storia del socialismo ufficiale che ciò av• venga, suo malgrado. E' già molto che finora, i nostri successi alquanto pas. sabili siano stati ouenuti senza di esso ... Unito alla • Federazione universale del. la Lega della Rigenerazione umana ,., la quale aveva le sue sezioni nel mondo in– tero: Inghilterra, Germania, Olanda, Bel– gio, Stati-uniti, Italia, Giappone, ccc., H movimento fu ben presto conosciuto in tutti gli angoli della Francia grazie alle pubblicazioni teoriche e pratiche larga– mente diffuse, alle conferenze ed a tuttì i mezzi suscettibili di fare penetrare J'j. dea novella. Gli attacchi, i commenti ma. levali e le dcnuncie dei nemici contribui– vano così a fare conoscere ciò che Ji jr. ritava tanto fortemente. Si sa chi è Malthus, economista in. glese, autore del « Saggio sul principio di popolai.ione•, che stabilì la famosa legge sulla popolazione e sulle sussistenze. Dai suoi lunghi e numerosi viaggi, dai suoi studi e dai suoi lavori, Malthus aveva tratto quella legge di popolamento delle specie che fornì, più tardi, a Darwin gli elementi primordiali che gli permisero di fondare la teoria su «L'Origine della Specie ,._ Morto nel 1834, le profezie di Malthus dovevano verificarsi da allora fino ai nostri giorni ed i malthusiani del