Volontà - anno XVI - n.7 - luglio 1963

ta melodia, satira oraziana ariostesca. In un secolo come questo il cattolicismo aderiva all'anima degli italiani. Una riforma protestante sarebbe stata l'architet– tura gotica, la scultura del Michelangiolo, la musica di Wagner, la satira di Giovenale, l'invettiva di Savonarola. Scipione de' Ricci che ha contro di sè le turbe dei contadini toscani e De– nina che ha contro le turbe dei colti dimostrano che il Papato poteva essere una forza •politica soltanto perchè nel popolo la religiosità era superstizione e nelle classi colte era o superficialità o misticismo incerto di sè. l'vON - CONFORMISMO RUSSO* Prima dell'invasione mongolica (1223), la Russia pullulava di repubbliche indipendenti, simili alle repubbliche cittadine medioevali dell'Europa occiden– tale. Il regime dell'autonomia locale delle federazioni parve dannoso a quei rus– si che vedevano nella formazione dì un forte regno l'unica possibilità di scuotere il giogo mongolico. A Mosca sorse uno stato militare, il quale conquistò, con l'aiuto dei Kan mongoli, i principali dipendenti che lo circondavano. La chiesa scismatica appoggiò quest'opera di accentramento di tipo bizantino, nutrendo la speranza che così sarebbe stata possibile la formazione di una nazione ortodossa, libera da ogni contatto sia intellettuale sia morale con i Mongoli, pagani. L'idea che Mosca dovesse diventare il centro ecclesiastico e statale si sviluppò in quasi tutta la chiesa ortodossa secondo cui Mosca avrebbe dovuto ereditare il potere religioso di Costantinopoli. Scosso il giogo mongolico, la chiesa ortodossa continuò a facilitare il consolidamento della monarchia moscovita, perchè vede– va in essa un argine alla penetrazione degli influssi occidentali. La chiesa russa condusse con violenza ]a sua lotta contro il paganesimo mongolo e contro la cultura occidentale. Il primo fioriva nei canti popolari, e 1a Chiesa ortodossa specie nei secoli XV, XVI e XVII, perseguitò i bardi e, in gene. rale, chi cantava i vecchi canti festivi od epici. La seconda, penetrava, special- · mente mediante le scienze naturali, nelle repubbliche settentrionali. Tra queste, quelle di Nòvgorod e di Pskof, furono durante il secolo XII, focolai di rinnova– mento religioso. Una corrente era indirizzata verso un illuminismo protestante e l'altra verso le fratellanze di tipo protocristiano; sicchè i libri del Vecchio e del Nuovo Testo ebbero larga diffusione e trovarono appassionati lettori e zelanti commentatori. Ma i capi della chiesa della Russia centrale erano assolutamente (•) Da COnsclenlla, 16 gennaio 1926, anno V, n. J. 434