Volontà - anno XVI - n.7 - luglio 1963

Il medioorientee la guerra per il petrolio IL PARADOSSO per la nostra e– poca è che il pensiero anarchico è più diffuso di quanto non si pensi gene– ralmente, e che, per quanto poco lo si noti, esso ha invaso la letteratura mondiale al. punto che sono pochi i li– bri di fama, pubblicati dopo il 1945, i quali non ne portino l'impronta; men– tre il movimento anarchico, come ta– le, ha molto poca presa sugli avveni– menti. A mio avviso non bisogna ve– dere la ragione di ciò nel fatto che il pensiero anarchico, tra tutti quelli che si contendono i favori del pubblico, è il più solidamente legato ad un uma– nesimo della più pura - e della più antica - tradizione, rna perchè gli a– narchici militanti sono più portati al– lo studio dei problemi astratti che sca– turiscono dalla morale, anzichè a queL lo dei problemi concreti che po– ne l'organizzazione della società uma– na. Di fronte alla ragione non vi sono princìpj più solidi di quelli anarchici, ma in un mondo, in cui tutte le socie– tà sentono confusamente il loro avve– nire singolarmente compromesso dal– l'avventura nucleare ed in cui, in o– gnuna di queste società, ogni individuo ha. 1utti i giorni, il tempo giusto di far fronte alle necessità della vita pra– tica, è l'inquietudine che domina, la ra– gione si turba e, col fare appello a dei principi, è evidente che non si pos– sa trarre nessun profitto. Da una quin– dicina d'anni, ho dunque deciso di ri– volgermi al pubblico per esporre i pro– blemi stessi nel loro aspetto il più con– creto, a mano a mano che l'auualità li propone alla nostra meditazione. Ora l'auualità che ieri ci proponeva cli tirare delle conclusioni dall'affare di Cuba (vedere nel numero 4 di v~ lontà: Il rapporto delle forze o la fi. ne della paura), ci propone oggi di ri– cercare le cause e calcolare le conse– guenze possibili degli avvenimenti di Siria e dell'Irak, dei quali, si risentono già le ripercussioni in Giordania, nel– l'Arabia Saudita e in tutto il Medio Oriente. La causa prima è un affare di pe– trolio. Le conseguenze posslbill? - Una ter- za guerra mondiale. Ho detto soltanto • possibile ». Il petrolio nel mondo moderno Alla fine del secolo scorso, l'inven- zione del motore a scoppio, reso pos– sibile da quella dell'elettricità, fu rapi– damente notata dagli industriali del mondo intero in quanto era di rendi– mento maggiore delle vecchie macchi– ne a vapore alimentate con carbone. A parità di spesa producevano più calo– re, cioè più energia, necessitava di un numero minore di personale, il lavo– ro era più leggero, la produzione più importante ... Da allora in poi, il pe– trolio era destinato a prendere il po– sto del carbone come sorgente d'ener– gia. Con la sostituzione del motore a scoppio alla macchina a vapore si ve– rificò, in tutte le nazioni del mondo, la corsa ai pezzi di costo più bassi. In questa corsa, le nazioni più avvantag– giate furono evidentemente quelle do– ve il petrolio si trovava in quantità sufficienti: gli Stati Uniti per esem• pio. Le altre, condannate a produrre col carbone, si trovarono di colpo in 421

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