Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963

Ilproblema pedagogico Die Se/ml/rage ist ei11e lebens/rage (Il problema della scuola è un pro– blema vitale) S1irner Non ritengo iuutile ricsumcre un vecchio saggio (il primo scritto dall'allora lrcnlaseienne Johann Gaspar Schimidt, poi divenuto più noto con l'appellativo di Max Stimer), apparso nell'aprile del 1842 sulla Rhelnlche Zeitung di Marx e che porta il titolo: li falso principio della nostra educazione ovvero Umanesimo e Realismo ( l ). Pcrchè? Non certamente per tessere un'ennesima apologia dell'autore del– l'linlco, così caro a moltissimi anarchici, nè per motivi meramcntl storiografici - in \'Crità allettanti, ma non affrontabili in questa sede - che avessero come scopo quello di dimostrare come il saggio in questione rappresenti un fram– mento originale dell'opera più conosciuta nella quale lo Stirner già allora era impegnato ed alla quale doveva lavorare per tutta la vita. Il pcrchè va ricer– cato in un motivo molto praticc, più attuale: il problema della scuola con par– ticolare riguardo all'indirizzo pedagogico. E' noto come la scelta dell'indirizzo pedagogico, in seno alla scuola, abbia rappresentato - e rappresenti tuttora - uno dei tanti punti di scontro tra il passatismo reazionario ed il modernismo progressista o, più precisamente, tra quanti attribui~cono all'istruzione il fine unilaterale ed interessato di mezzo di preminenza sociale e quanti, invece, guardano all'istruzione come sana prepa– razione alla vita altiva, reale; tra quanti ritengono che la cultura ha come sco– po la creazione dei futuri padroni, dei futuri imprenditori, della futura classe dirigente e quanll, all'opposto, attribuiscono alla cultura un carattere formativo e di preparazione dell'uomo libero. Jn Jtalia, tanto per fare un esempio, i~ problema dell'insegnamento nelle scuole è stato, dall'Unità in poi, messo sempre da parte e di questa situazione han profittato le scuole religiose, foraggiate, incoraggiate e sostenute dallo Sta– to; esse han prosperato e prolificato sino ad oggi, mantenendo un indirizzo bassamente umanistico, nozionistico, clericale cd influendo, in larga misura, an– che sulla vita della scuola statale. L 'indiri1.zo pedagogico, che chiameremo, se– condo la distinzione stimeriana, umanistico, ha così, in Tlalia, potuto somma- (I) Das imwahre Prinzip tmserer Erzieht111goder Hwmmis11111swuf Realismus. Ri– stampato in J. Il. M\CKAY: le oper<! minori tli Stirner (Kfeinere Schri{teu, Bcrlin, 1898, pag. 31-46). 339

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