Volontà - anno XV- n.3 - marzo 1962

dello Stato sono i padroni del vapore, i gmppi di pressione, la Chiesa, i giornali asserviti a particolari interessi capitalistici, la bu,rocrazia ( che rimane quella che è sempre stata anche se cambiano le forme dello Stato e gli uomini di governo) i politici di professione, cli destra e di sini.stra, che anche quando sono all'opposizione fanno parie integrante della 11wc– china statale e 11ehanno benefici ed onori cui difficilmente vogliono rilllm• ciare, la risposta è senz'altro negativa. Mc, a parte questa comoda illusione di voler riformare lo Stato, se11zn elimitrnre nessuno dei suoi nwli per cui oggi si trova in uno stato di vutre– fnzione, c'è l'assurdità da parte di un partito socialista di realizzare. il .wcialismo per mezzo della via del potere e, per ora, soltanto con gli intral– lazzi pcirlamentari. Ed in questo modo il partito socialista aiuta il processo i,wolutivo delle masse perchè fa credere <1d esse che la salvezza può venire dall'alto senzt1, bisogno che esse facciano !tent.ire la loro volontà, e la I-Oroazione. Eppure, per non svuotare di ogni contenuto la parola democrazia - di cui oggi si fa tanto uso - bisognerebbe incominciare con il decent.rare il. più vossibile il potere dello Stato, e assegnare funzioni e compiti al conume, alla provincia, alla regione, a grupvi di cittadini o di associazioni che sono ritenuti idonei a svolgere dt1ti compiti. Forse, con il nuovo governo di centro-sinistra, si arriverà all'istituzione dell'Ente Regione ( voluta anche dalla Costituzione) ma inwwginitlmo già che questo non sig11i.fic!teràautonomia locale, cioè diritto dei cittadini di un dato co,nur1e di eleggersi liberamer1te i propri amminist.ratori senza illterferen:.e prefetti:ie o politiche, sarà un'altra macchina burocrcitica che s'inslallerù nella regione e si sommerà alle altre di tutte le regioni d'Italia e a <1uella mastodontica di Roma. E il popolo italiano dovrà pagare le spese dei nuovi burocrati! Non sarà un governo di centro-sinistra ( che ha contro di sè la potentissima destra econom.ica, le gerarchie ecclesiastiche) che potrà risolvere i gravi problemi del nostro paese. Ma arlche ammesso che, a seguito di un« vero e provrio miracolo», tutte le nostre piaghe potes– sero essere risanai.e, non per questo la società troverebbe la sua armonia e il su.o equilibrio. Il problema fondam,entale sta nel stabilire nuovi rap• porti tra chi clirige un paese e il ciuadino comune, cli eliminare l'azione soffocatrice dello Stato. I leClClersociali.sti dimenticano che i benefici che provengono dall'alto non sono nè salutari, nè duraturi ed anzicltè promuovere la combattività in basso, coltivano le abitudini all'ubbidienza ed al gregarismo. U,w libertà non conquistata attraverso lotte e sacrifici non sarà ,,eppure difesa perchè solo le esperienze cli lotte con gli inevitabili errori e sconfiu.e che esse implicano, maturano la coscienza degli uomini e fanno sì che costoro diven– tino i veri ortefici del proprio avvenire. L'uomo non vive di solo pane: vuole sentirsi uguale t.ra uguali, cittadino respon.sabile della comunità in cui vive e partecipe il pii,, possibile di quanto t1ccade vicino e lont.ano da sè; vuole che gli siti riconosciut.a fo sua dignit.à di. lavorai.ore e cessi. quindi, la sua condi:::.iorredi automa nella nwst.oclont.ica 131

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