Volontà - anno XV- n.1 - gennaio 1962

glia1110In lcllurn del cnpitolo « L'orgia prc– im11crialc ,>, e co.!IÌ 1wrn11no modo cli ve– dere o ili riscoprire che rosa fu lo squadri• ~mo. e come 01tr1ncrso il terrore un piccolo ma11i1 ,olot.li uomini Mmza alcuno moralit8, arri,·a.§SCod assen'ire llUOSitutto un popolo. Non sono nttessaric delle grandi virtù atl urJ uomo poli11co per riuscire. Anzi, sono "l)CMO le sue quolilà deteriori che gli assi– curano il successo. E ,tuMOlini le possedeva al maMimo grado e 1,crciò 1,otè prima do– minare e poi diventare po1lro11cdel nostro 1>aese. Borghi ci dà dapprima il curricufom vitae della gio,•cntù 1liMu!!lolini, 1>oici parla ciel socialista barricadiero, rlcll'arrabhialo neu– lralista che do un giorno nll'altro cliventa intcnentistu 1x:rchè con del danaro d1c gli viene da oltre Alpi. può fondare un suo ~iornole, Il popolo d'Italia, e socldisrarc la sua mcgalom1min; dello sun partecipazione alln guerru mondiale in qunlitÌI di corri– spo1Hlc11lcdel 8UO giornale (il che gli per– melle ,li autocsaltorsi). Finita la guerra nppoggin moti ciel cnro-,•ivcre e l'occupazi(lnc delle fabliri• l'he perchè nella confosionc e ncll'instahi• lità sociale dcll'immedioto dopo guerra non vede ancora bene se vittoriosi i<aranno i la– ,·oratori o le forte dell'ordine. Aderisce al– rimpre!a fiumana di O'Annum.io finehè Gio– litti 11t1nsi det::idc o l'acciare con la forza il poeto t.lo Fiume; per la sua prima candi– datura a deputalo 11011 ha Sl'rupoli ili pre– le,,are danaro da un fondo cli italo-americani inviato per i bambini di Trieste e con quei !oldi si costituisce, anzi, un suo manipolo di redeli. Infine, inviterà a • pestare nel nmc– chio •· cioè ad assassinare indiM'riminatamen– le, c1uando gli agrari, gli induslriali, le forze di 1,olizia saranno con lui. Ormai è sicuro dell'impunità, per lè e per i suoi. In <1ucslo,lossier contro Mussolini, che va lìno all'avvento nl polerc del foscismo, .!litro– vano ricoslruiti o ncccnnati folli importanti di un periodo della storia del nostro paese: 60 guerra di Tripoli; guerra mondiale; ollCg• giamento dei partiti di sinistra e delle or• ganinazioni dei lavoratori di fronte alla guer• ra; i governi lihernl.i clcll'ltolia prc-foscista; la selli mana ro..11Sa di Ancona; l'impresa fiu– mana; gli scioperi del dopo-guerrfl; l'occupa• Lione delle fabbriche; il ritorno di Malatc– ,.1a dal suo esilio di Londra, t.-cc. E sfata In le~genda che il fa5ci~rno sia 11a10 per sal– vare l"halia clallo rivoluzione. An1.i. il fo. scismo inizialmente pesca ne.I torbido; sfnilla le rivendicazioni dei lavoratori e il malron• lento generale causato dnlle non mantenute promesse dei governanti fotte al po1>0lo du• ranle la guerra. Ed il (>rimo progrnmma rii "ussolini è un programma rivoluzionorio: f.'Ontro la monarchia, contro lu Chiesa, <'011• tro lo Stato ... lìnchè lo Staio non sarì1 incar• nato dal grande uomo di Pre1lappio Borghi <:i moslra .._ il germe JlOlogeno-ori• ginario li del foscismo, le sue propnggini e le sue metamorfosi. 11 lettore oltcnlo non può fare a meno di stabilire analogie con ma• nifestazioni fasciste che si ripetono cori lrop– pa frequenza oggigiorno e ili essere ovver- 1i10 del pericolo che corre. Non bisogno sot– tovalutarle, così come si fece tra il 1920 e il 1922, ma fin d'ora bisogna fare appello alle resistenze deUa parte sana tlcllo nostra so– cietà perehè la te .!ltessa infezione • non ri– torni. E' soprattutto ai giovani che il libro ,·uol parlare perchè essi aprano ~li occhi e gli sia rispannioto la tragedia che subi– rono le gencrazion i con il fasci.!lmO. Jl libro si legge volentieri, per lo ,•ivaei1à del linguaggio, per il racconto sempre so– slenuto e la concatenazione logica degli av– \'Cnimenti. per la documeolozione che dà serietà all'opera. Presentalo in una bella e 1110<lcrnaveste tipografico, con le aggiunte e le modifiche che l'aulorc ha portato al– l'edizione inglese e france.se , si ha l'irupres• ~ione di leggere un libro clic è uscilo orn dalla penna dell'autore. C. B.

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