Volontà - anno XIV- n.6 - giugno 1961

OPINIONI ALTRUI Un uomo in mezzo agli uomini Q u E s T I Paesi Bassi, allo sbocco di grandi fiumi, queste terre di scambi materiali e spirituali, dove Erasmo predicò invano la tolleranza e dO\'C GugHehno il Taciturno tentò invano di consolidare il suo regno (Guglielmo il Taciturno il cui ammi– revole motto: • non è affatto necessa• rio sperare per agire, nè riuscire per perseverare >) è la stessa insegua del nostro virile pessimismo; a meno che non sia il motto di quel mari. naio antico al dio del mare: « 'fu puoi, se lo vuoi, Nettuno, distrug– gere il mio battello, io non terrò per <1ucsto men fermo e dritto il mio li• mone ,,), sono veramente un luogo d'elcziouc per intratLcncrmi su quc• sin umanità, vocazione dell'uomo. Quest'umanità che soltanto pochi fino acl ora son riusciti a realizzare in sé, ma che è tutlnvia non solo la ,,ocnzione dell'uomo ma la sua sede e il suo porto. Quando l'uomo sarà diventato l'uo1no, tutti i problemi che atlualmcntc non 1>ossiamo riso!. vere troveranno In loro risoluzione in <1ucsto accordo dei pensieri, in <1uesto conccr10 delle volontà, tulle oriCJllate verso la presa di coscienza e l'incarnazioue nei costumi di <1nc• sin umauità scopo e fine della specie mana. • Conferenza tcnuln :ti « Piccolo Audito– rium • ,lcll'Esposiiione Unh·enale ili Bru– xelltj, La riproduciamo da: Scuola e Cittò, n. 3, 31 mano 1961. l..a traduzione è di Dina Parigi. (n.d.r.). 362 « Uomo fra gli uomini n. Possia– mo abbastanza focilmente pensarci membri deJla famiglia, del gruppo degli amici o dei compagni di la– voro, membri del 1>roprio partito o cittadini del proprio paese; Cors'an– che occiden1ali o orientali. Uomo (rn gli uomini significa che bisogna sapersi, pensarsi, sentirsi non solo uno di tutti gli esseri umani (tre mi– liardi) che vivono a11unlmcntc sulla terra, ma poichè l'umanità si com• pone piìi di morti che di vivi, an• che di quegli innumerevoli miliardi d'uomini, di cui ciascuno di quelli che vivono allualmeute è l'erede, in <1ua1110 fruisce d<'lle loro scoperte e delle loro opere. Occorre 1>erciò un po' di immagi– nazione (senza l'immaginazione lo uomo appartiene agli clementi), un 1,0' d'intelligenza e molta generosi– tà. Occorre soprattutto rifiutarsi a tutti gli ismi (nazionalismo, capita• lismo, comunismo): sono astrazioni che separano gli uomini, mentre i cuori li unirebbero: poichè sotto tante etichette, dappertullo si sco• 1nc, uci suoi traili essenziali, lo stesso uomo: pila esattamente, iu tutti i grup1>i artificiali, ai <1ualitut– ti questi ismi con(eriscono un'om– bra d'esistenza, come in tutti i grup– pi etnici (bianchi, gialli, neri, ros– si), si trova in modo sensibile la me– desima propor-1.:ionedi uomini intel– ligenti, d'invcntori. di capi, di sa– pienti (ciò che Rémy de Gourmont