Volontà - anno XIV- n.6 - giugno 1961

razza umnna, costoro che voi oggi riverite e coi quali stringete allean– ze e relazioni d'affari, costoro non stanno forse meditando lo sterminio di Ittita la razza umana e la rovina dello stesso pianeta? Ma giunLi a questo punto io vi e– sorto n chiedervi che cosa intendete 1>er diritto internazionale: es8o è ant.:ora e sempre il diritto del vinci– tore, la legge del più forte come <1uella che si rispetta all 1 ioteruo di ogni stato, altrimenti badate: noi siamo nemici, ma come uomini di ordine e servitori dello stato 1>nrlin– mo lo stesso linguaggio cd io vi av– verto che se voi volete affermare principi di etica umana al di sopra e contro l'autorità costituita, se voi mettete i diritti dell'uomo al di sopra dello stato, ebbene o signori, voi aprite le porte all'nnarchin 1 ,•oipro– clamate una ri\'oluzione alla quale nessun uomo d'ordine e di legge può credere. Se io dovessi scomparire sotto ta– le processo e sotto tali principi, scomparirebbe con me la selezione del pili forte, la civiltà dello stato e del potere. l\la voi non 1>otetefarmi tale pro– cesso, non potete condannarmi in nome di tali 1>rincipi ». Naturalmente Eichmann non par– lerà così: eppure sarebbe per lui la sola ragione di difesa. AuJERTO MORONl La maggioranu degli uomini è diipo11a ad obbedire a qual!;iasi ordine, anche agli ordini più ripugnanli alla sua cosc:icnu, purcbè gli ordini ,·engano dati nelle debite fom1e, con i 1imbri in regola e, al pOAlogiwto, la fim1a delle Superiori Autorità. Migli1iA e migliAia di tedc1c.hi, complici diretti dei sadici criminali nati11i, er11n convinti di compiere il loro dovere, nient'altro che il loro doverti come ne erano convinli i soldati romani che crocifiucro Ccsù Cristo. E milioni di 1edcschi (i rcrro,•ieri che ,·e.devano i vagoni piombai.i e lo scarico dei cadneri e gli io(er– mieri dei campi di conccntrame,110 e di lavoro; gli impiegali che leggevano le pratiche dei 1erritori occupati; gli operai che 009truinno le camere a gu e i forni crematori; i fornitori dei campi di itenninio; i magauinieri degli indumenti e degli oggetti degli usauinati) aapc,•ano; ma in con!Cgucnaa di tulta la loro cdu. e.azione 1tatolatra e eonfonnitta, credevano che queste co,e non li ri1uardaMCro. Se la politica e la magi11ra1ura non trovavano nienle da ridire, lutto do,•eva C$- acre in regola; tutto anda,•• come do,·eva andare. da: « La bella guerra», Il Mondo, 15 novembre 1955. 332 E11NBSTO ltoim