Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961

Le costn, 1.io" i dol bou:o Per coloro che non credono pouibile costruzioni sociali libere e giualc cllll"alto o attrucrw il gioco ddla politici. rimnnc K"mprc fuggesti,·o e ricco cl'i11&egn11mc111i 1'1Uo11c dire.111 di 1111 Gandhi. tli un \'inoba Olune, cli tm Danilo Dolri. Anche &ecerti c,perimenti hanno tm valore limi– tato pen:h~ 1i com11iono enlro il quadro di un, 60Cie1il aulori1ari1, con ,trullure tt0nomiche e ,oci1li che pcrpeluano le di~up1gli1nu: di ogni genere, l"uiMe di– rctla mobiliti energie, intelligen&c, obhli. g1 ad 1ffro111are problemi concrcli, 1uJoCit1 eri1id1e, con~n!i. ett. Scuoio e Città (n. 12 dicc.mbre 1960) 11uhblie• una rcln:ione che Danilo Dolci h, tcrmto 11ll0 lntcrnntiom1l Lini,011 Com• milltfl o/ Or~m1i1otio11/or Peocc ( 0Mtilea, 19-20 1go110 1960) sul tema • L'1iu10 1i pacti «onomic.1menlc ~o ,o,ilup1111i• e nalle • E.pcrienze che Mno uate r111e in Sicilia •· Risulta d1 questi rcln:ione che la JiHicohà contro cui ,ii MIIO urtati, D. O. ed i suoi colbbontori, ancor pii1 ehe di danaro e di m1nc1nu di uomini di buon• ,·olontà e qu1lific.ati. E" JiUicilc nel lavo– ro che egli 1111svolgendo in alcuni paesi dcli, Sicilia, tro,·are mae111ri c111erti per l'educnione degli adulti e per quella dei ragani, ct11trti di vol3arizzazione a3ricola, eco11omi~1i.11ianificatori, cooperalori ccc. li Centro ha car1111creeminentemente e,lu– cati,·o. Un'eclucuio11c che deve e.nere data vivcntlo. toHrcndo. luonndo usit:me •Ila genie cl1e ,j ,·uole elevare. Ma pn to,:lierc qualche milione ili uomini dalla incni1 e pavivitir, in cui ,·i,·ono da 11e<:oli 0ttorre uno don.o ri,·oluzionario: 1lura cd intclligcnle fatica, pazi<"nza e tenacia, giorno 11er l!ior– no. (Una clig1 può eaere il r,110 cuhu– nle piì1 rilevante di una zona). ln1po• iibilf' 11011 coneord11re con tante i1lce h.si , hri 1lcll'nr.ione ciel Centro di D. D.: il rifiuto di melle"i coi forti e potenti (fon.e Jdl'ordinc. polizia, ,ioidi ccc.); l'inulilitir, di sperare che le cose vengano d11\'1lto (go,·erno o tic.lo ); che aono le IM"rsone<"he debbono ,oc,oprirc i loro inie.. reui e debbono arri, are ■ riJOh·<"re i loro 1,rohlemi; che il dire non M"n'e ■ niente, anzi e con1ro1>roducentc, fin che rimane nella chia,·e dell'clen1o!in1 e che dare ,i– p:nifiu p■rt«i1111ionc, • crcattre insieme•; che a bue dcll'edu<"nivnc tic.ve euerci l'■- morf' e la verità 11trchè è 110tiihile che amando una 11cr!Ot1Hper quello che po– lrt.bbc CMCre. c1uut■ lo divenga. ecc.: fino 11le 1ue idee sull'impit.a;o utile e uggio. in quetto noslro mondo. ddl'energie um■• ne e del danaro, f'l1e 1hhiamo riprodotlo nella manche.Ile di qucs10 11euo r11cicolo. Amenità pc.rlom•nto:ri 1..a ,·ila 11arl■n1entare è llpetM) grigi•. mono1ona, ,·i~1• dal di hiori. pcrche r■• r11me11tc ,·cngono tlib111tuti nlln C11111cr• prohlcmi che i1,1cru~i110 ,·er1me11te l'opi• nione 1mbblica, PettiO quantlo ace.ade 11u1lcheco11 che può mcuerci di b11011umore, f' bene llflJ)rn(i11amc. Tuui $anno la li111u11 inrclicc ( ?) che il prese.ntatore della J>OJ)ol1re rubrica • Con1~1n1le • della TV. <'bbe in una .111, pun1111. 1'itnledimenol IVCVI dello f'he • l'l talia ;. 1111a Re1mbblico fondato a11lle cambiali •· Sono noti anche i com• n1e111iduorc,·oli. le 1uo1u1e clic 11 1111111- 1,. IH'npcn!anlc e conformi,11 ha fatto ,uomo a quella (n!C. Fin qui lutto e norinale, pcrchil è gi111toche 11011 11iparli tli l'Orli:. in C'a!a tlcll'im11iet"AIO ! M• non pare 1ltrctt1nlo normale e.hc un deputalo con111ni1111,Da,,ide L■yolo, ne abbia fatto oggeno ,li interpe:llanu ne.li , prim• 11Cdu111111 C1111cr■• dopo le ,•,can:r:e in,·crn1li. Egli h, ravviu10 nella hief: !!mldtlla, e spttiritanilo bene un artic.-:lo dcli■ Co~lituzione, il reato di vi, li11tndio 11h Rtpubhlica ( ■n<'he i com11- ni11i, dunque, ,lifendono la Repubblica cnpi1alista, borghese, clericale, ecc.), Per fortuna che l'i11cidentc si ~ chiu.10 bene 1~r il prCRnlatore della ruhric■ ( tx•1>ar• tigiano e con nC!!lun fine dolo1<1nella 1111 fruc) 1~r mcri1o di Fan(ani che 1,·endo 125

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