Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961

un sudamericano, uno spagnuolo e uno s,•izzero, per esempio, circa il comportamento di !ronle alla socictì1 si può comparare con la reazione di ognuuo di essi dinanzi a un incendio: il sudamericano quando vede bruciare una casM, la llrima cosa che [a è di guardarsi intorno e fare in modo di alimentare maggiormente il fooeo; lo spagnuolo - il francese o l'italiano sono uguali tra loro - guarda, con curiosità, il fuoco e ri– mane indiCfcrcnte; lo svizzero, im,ece, si preci pila a cercare aiuti, secchi di acqua, arnesi per mitigare i danni, evitare che il fuoco si propaghi nei dintorni ecc. Lo svizzero -- mi disse il nordamericano - si considera re– sponsabile di quella ricchezza che va in fumo; lo spagnuolo ( e il latino– europeo in genere) circoscrive la propria responsabilità a circoli ridotti, il latino-americano ha degli istinti distruttivi per quel senso della vio– lenza che non l'ha abbandonato. Gli obiettai - aggiungendo che la metafora mi impressionò - che la politica dimissionaria che desiderano i governanti, al (ine che l'oppo– sizione degli elettori non ostacoli le loro intenzioni, è la causa di tutto. Lo svizzero, il meno rinunciatario dei popoli, non concede ad un escrcilo mercenario la difesa della sua integrità territoriale. Si !ratta di una de– mocrazia mi1i1ante, con i suoi dife11i, che ha libero accesso per tutti i cittadini, mentre, lo spagnuolo e il Ialino americano, e in tutto il mondo con piccole varianli, è invitato a volare e a ritirarsi a casa sua. Il resto lo faranno gli eletti. Betaneourt, Velasco Ibarra, Frondizi, Lleras Camargo, Alessandri, lutti hanno chiamato il po1>olo a votare, r>erò gli hanno ingiunto di ri– tornarsene a casa perchè, in parole flO\'Cre, non era preparato quasi come si fosse trattato di un minorenne o cli un minorato. Tale teoria ba dato i suoi frulli: l'indifferenza cli un popolo defi– nito incompetente. A qucslo punto, ritengo opportuno riferire un pro• verbio di Sancho: (( Nacqui nudo e nudo vado, non perdo nè guadagno >>. Abulia di un popolo iudiCcso nelle mani di un governo che raggiunse la maggioranza alle urne, una maggioranza oHcrla da una collettivitil di– missionaria che permette all'intollerarite professionale e interessato di burlarsi del suo voto maggioritario o dei rappresentanti che eleggerà. I popoli dell'America latina, con un certo fatalismo, sono convinti che cambieranno i politici ma non i ladroni e/ella politica. Mancano i Gonzalcs Prada, i Blas dc Pedro, i Florcs Magòn, coloro che potrebbero indicare uua rase nuova capace di farla finita con i cau– dillo, i Jlolitici empirici, i protettori camorristi e tutti gli uomini della 'varia gamma governativa conosciuti nel conlinenle. VICTOR G,UtCIA 107

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